Romito, cittadini chiamati alla pulizia

di Daniele D’Ambra

“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare” (leggi qui la segnalazione di un lettore sulla sporcizia a Calalonga). Queste parole di Andy Warhol sono appropriate per ogni sforzo serio di rispetto e pulizia dell’ambiente in cui viviamo. L’iniziativa del Comune di Livorno, Aamps e associazioni come WWF, Legambiente, Arci e Reset: “Mi rifiuto di andare al mare” di sabato 1° agosto sembra collocarsi sulla scia di tale principio e mirare a sensibilizzare ed informare i livornesi sulla condizione di degrado che opprime la nostra splendida costa e le varie discese a mare delle scogliere.
“Orribile trattare così una costa e un mare meravigliosi che tutti ci invidiano  – dice l’assessore all’ambiente Gordiani -e quello che vogliamo fare con questa campagna è essere presenti ed informare la cittadinanza su di un tema dove l’educazione non è mai abbastanza. Le multe per eventuali trasgressioni da parte della Polizia Municipale è solo l’estrema ratio perchè il nostro unico interesse è la salvaguardia del nostro patrimonio”.
Da una prospettiva parallela il commento del Sindaco Nogarin: “Una città più pulita è anche fonte di interesse per investitori e per il turismo che in un momento storico come questo pare fondamentale. Livorno deve riappropriarsi del suo senso civile ed il decoro urbano è un elemento indispensabile per la vita sociale della città. Già da tempo ci muoviamo con Aamps, nella quale ho piena fiducia, per trovare le migliori soluzioni”.
In comune accordo anche il Presidente di Aamps, Aldo Iacomelli:”Essere un cittadino “attivo” è importante perchè questa è civiltà.Noi (Aamps) dobbiamo pulire e prenderci le nostre critiche in caso di nostre mancanze ma anche la cittadinanza deve aiutare, non solo a livello pratico ma anche culturale perchè si arrivi ad un maggior rispetto del nostro territorio.”
A supporto dell’iniziativa anche la Polizia Municipale, con la sua portavoce, Michela Pedini: “Siamo sempre a fianco di Aamps per questioni come questa che riguardano tutti ed ora sembra il momento adatto per intervenire su questi comportamenti. C’è bisogno, come già è stato detto, di un cambio culturale che è già in atto in quanto non serve fare i “finti puliti” che portano via i propri rifiuti ma che poi a metà salita gettano il sacchetto tra i cespugli”.
I membri intervenuti per le varie associazioni (Michela Capecchi-Arci Livorno, Luckenback Achille-Legambiente, Pera Giuseppe-Reset) sono felici della collaborazione ed invitano tutti i cittadini a partecipare attivamente in maniera tale da migliorare la qualità della vita.

Informazioni sull’iniziativa: Sabato 1 agosto 2015 – ore 8,30/12,30. Ritrovo al parcheggio dopo il ponte di Calafuria dove ci saranno membri delle associazioni che smisteranno i partecipanti all’iniziativa di sensibilizzazione verso le varie postazioni: Boccale, Scogli piatti, Calafuria, Punta Pacchiano, Calignaia e Cala del Leone.

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