“Ridevamo come matte” l’8 marzo al Grattacielo
“Ridevamo come matte” in scena l’8 ore 21 al Grattacielo: dialogo tra una donna di genio Alda Merini e una di talento Luisella Veroli. Presente l’autrice Luisella Veroli, biografa della Merini. Martedì 8 marzo ore 21.15 presso il Centro Artistico Il Grattacielo (via Del Platano 6, Livorno) andra` in scena una Produzione BLOW UP ARTISTI ASSOCIATI: “Ridevamo come matte”, dialogo tra una donna di genio Alda Merini e una di talento Luisella Veroli, con l’adattamento teatrale e la regia di Laura Cini. La piecé nasce dall’incontro di due donne che, in luoghi e tempi diversi, si conoscono, diventano amiche, decidono di condividere esperienze. Luisella Veroli, biografa di Alda Merini, pubblica prima “Reato di vita” e, molti anni più tardi, “Ridevamo come matte”, in cui racconta la malattia, gli amori, i dolori, gli incontri e gli abbandoni accanto ai momenti felici, alla gioia di vivere della poetessa nonché alla spregiudicatezza ed ironia con cui ha sempre affrontato la vita. Laura Cini conosce Luisella per saperne di più sulla Merini, donna e poeta e rimane magicamente coinvolta nell’ambizioso progetto di trasformare in azione scenica la sua “letteratura”. Nasce così un testo teatrale che dipana ricordi, aneddoti, riflessioni,angosce, battibecchi ma, soprattutto, grande poesia, che fluisce vivida e immediata nei dialoghi tra la donna di genio Alda, interpretata da Laura Cini, e la donna di talento Luisella, interpretata da Maria Torrigiani.
Alla presenza dell’autrice dell’omonimo libro Luisella Veroli, il Grattacielo celebrera` il giorno della Festa della Donna all’insegna della poesia perché, come scrive Vincenzo Mollica, “quando Alda Merini racconta, è la Poesia che racconta”.
Per info e prenotazioni 0586/890093 o 329/2731207.
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