“Pugno di Dio”, proiezione all’Arena Fabbricotti

Il film sarà proiettato il 5 settembre alle ore 21 all'Arena estiva Fabbricotti con ingresso unico per tutti di 4 euro

Il film sarà proiettato il 5 settembre alle ore 21 all’Arena estiva Fabbricotti con ingresso unico per tutti di 4 euro. La proiezione sarà unica e non verrà più ripetuta  durante il periodo d’invio ai festival competenti. Un occasione quindi irripetibile per la popolazione livornese di vedere rappresentata sulla tela la storia di Livorno.

La trama – Due le date da ricordare per il film che racconta la storia di Livorno. “Il pugno chiuso di Dio, Livorno 1496, la difesa de villaggio”: 29 agosto ore 18 presentazione del cast al Museo di storia naturale e 5 settembre ore 21 anteprima unica nazionale presso l’arena estiva Fabbricotti. Il film iniziato nei primi giorni di marzo di quest’anno può definirsi concluso. E’ stato interamente girato a Livorno, la maggior parte nella splendida cornice della Fortezza Vecchia per gentile concessione della soprintendenza delle belle arti di Livorno e Pisa e per interessamento dell’Autorità portuale di Livorno, ed alcune scene a Calambrone. Scritto e diretto da Sergio Pietra Caprina, che lo ha autoprodotto in proprio, curandone anche la direzione, la produzione esecutiva, le riprese, la edizione, la regia, l’ideazione della costrizione dei costumi storici, le luci, la fonia, il montaggio, il doppiaggio, la distribuzione  mentre per la colonna sonora sia la musica che l’orchestrazione è del maestro Mario Cafarelli. La quasi totalità dei costumi sono stati costruiti in proprio dagli interpreti ed il progetto non ha usufruito finanziamenti privati né pubblici. Un film storico sulla città di Livorno, quindi, a carattere indipendente che lo stesso cineasta definisce, consapevolmente, di livello pseudo amatoriale per i mezzi tecnici con cui sono avvenute le riprese.
Alcune collaborazioni amichevoli sono state preziose sia in fase di casting che in fase di produzione delle riprese: Pierluigi Avolio, Aldo Bagnoli, Lorenzo Balducci, Alessandra Bendinelli, Annalisa Cacici, Simone Chiappini, Francesca Chiapponi, Giada Corti, Adriana Doros, Mattias Hans, Maurizio ieri, Daniela Lenzi, Matteo Marchi, Michele Martorano, Laura Persico, Rudina Rxhovaj, Susanne Ratschiller, Enrico spagnuolo, Edoardo Ripoli, Mario traversi, Mardena Xhahaj, Giacomo Vespignani.
Molti gli interpreti da nominare, suddivisi in protagonisti: Emanuele Bernardeschi, Marco Buti, Laura Persico, Edoardo ripoli. Coprotagonisti: Duccio arrighi, Tonia Biondillo, Mario Botteghi, Annalisa Cacicii, Greta Casabona, Lorenzo Comparini, Antonio Cristiano, Antonio De Zio, Daniele Dini, Fabio Favilli, Margherita Franchi, Stefano Giolli, Maurizio Ieri, Eugenio Lucarelli, Matteo Marchi, Antonina Messina, Grazia Montuori, Giorgio Notari, Adriano Pierulivo, Michela Pietra caprina, Renzo Rosssi, Francesco Sassara, Roberto Scarinzi, Enrico Spagnuolo, Lortenzo Taccini. Figurazioni speciali: Lorealla alderani, Lorenzo Balducci, Claudia Bartorelli, Francesca Battini, Stefano Casini, Anna Maria Castellani, Ornella Cavagnaro, Delia cecchi, Francesca Citti, Luca Di Fraia, Giuseppina di Mauro, Gabriella Farris, Manuela Geppi, Mariangela Ghelli, Smeraldo giuliani, helen Iamfidon, Luciano lenzi, Samanta neri, Giuseppina Panico, Stefano Poggiali, Franco Priami, Rudina Rexhovaj, Azzurra Romano, Daniele Stiaffini, Matteo Trematerra, Ylenia Varriale, Mardema Xhahaj. Figurazioni di primo piano: Cristiano Biancani, Giuliana Bizzi, Chiara Casini, Clarissa Comparini, Silvia Frassinetti, Paolo Freschi, Maria Giovanni Giordano, Ornella Marmeggi, Giacomo Nannetti, Margherita Nannetti, Keisi Pellumbi, Aurora Rossi, Maria Elena Sapuppo, Lilia Simiris, Aurora Stagnaro.
Doverose e con piacere alcuni ringraziamenti come nel caso di chi ha contribuito alla realizzazione del processo: Associazione La vergine di Ferro, Autorità portuale di Livorno, Alice Avanzoni, Rossella Barzacchi, bruno Bini, Arena Estiva fabbricotti,  Compagnia Lavoratori portuali di Livorno, carlo Ghiozzi, Francesca Giampaolo, Teresa Giannoni, Monica Grazian, Enrico Lorenzi, Film Commission di Livorno, Carla Manzi, Masterlight Service Livorno, Mercato Ittico di Livorno, Museo Civico Giovanni fattori di livorno, Museo di storia Naturale di Livorno, Panetteria Paradiso del Pane di Livorno, Alessandra Potenti, Scuola A.PO.DI. di Livorno, Soprintendenza delle Belle Arti di Pisa e Livorno, Francesca Roselli, Antonietta Squillante, Vintage Caffé Livorno.

Un film gratificante per l’autore-cineasta che voleva raccontare la storia della sua città e , anche, per i partecipanti, novizi o non che hanno potuto provare o ritrovare il fascino del set cinematografico, con l’umile speranza dell’autore che il pubblico labronico voglia apprezzare un film sulla storia di Livorno, spesso misconosciuta alla maggioranza dei livornesi. Il film sarà inviato ai festival dedicati che vietano, però, pubblicazioni fotografiche o proiezioni di spezzoni, trailer o integrali ad eccezione dell’unica anteprima del 5 settembre p.v. Pertanto il film non verrà più proiettato durante il periodo di tali invii. Qualsiasi altro tipo di pubblicazione proiezione del film dovrà essere sempre autorizzata dall’autore a valere anche per i social network

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