Presentazione del libro di Pietro Gaglianò
Sabato 9 aprile (ore 17) Sala degli Archi della Fortezza Nuova. Sarà presente l’autore che converserà con Alessandra Poggianti
Sabato 9 aprile, alle ore 17, nella Sala degli Archi della Fortezza Nuova, l’associazione Carico Massimo, in collaborazione al Comune di Livorno, presenta in anteprima nazionale “Memento. L’ossessione del visibile” (Postmedia Book, 2016).
Dichiarano gli organizzatori: “Il libro scritto dal critico d’arte e curatore Pietro Gaglianò nasce proprio a Livorno, da quel monumento non finito di Ciano da cui si è articolata una riflessione critica della memoria collettiva quando prende forma nello spazio pubblico come segno del controllo egemonico o come atto di resistenza, come abilità mitopoietica delle comunità.
Simbolo di questa condizione è appunto la presenza dei monumenti, dedicati a personaggi o eventi storici in tutte le piazze delle città italiane ed, ancora oggi, realizzati in linea con un’estetica celebrativa ed egemonica. La parola monumento discende, infatti, da “memento”, traducibile con “ricordare” o, anche, “ammonire”.
Il libro si interroga, cosi, sull’attuale idea di monumento, ripercorrendo le esperienze di contro-monumento, fino alla capacità eversiva dell’arte contro quell’ossessione per il visibile e la colonizzazione dell’immaginario propria della società dello spettacolo.”
“Memento. L’ossessione del visibile” pubblica una ricerca sviluppata all’interno della piattaforma “Livorno in Contemporanea 2015” promossa dal Comune di Livorno, in collaborazione con il Centro Pecci di Prato all’interno del progetto regionale “Toscana Contemporanea”.
La presentazione del libro a Livorno precede la collocazione della scultura di Federico Cavallini -citata da Gaglianò nel suo volume- nel parco della Fortezza Nuova, in commemorazione del 25 anno dal tragico evento del Moby Prince prevista per domenica 10 aprile a partire dalle ore 10.
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