Premio Rotonda, tutti i premiati

di Ilaria Boldrini

Bella cornice di pubblico nonostante il tempo minaccioso di pioggia alla serata di chiusura della sessantaduesima edizione del Premio Rotonda 2014 intitolato a Mario Borgiotti, durante la quale si è assegnato il premio “Città di Livorno”. Ha aperto la serata il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, che, nonostante le tante iniziative, si è detto felice di poter introdurre un’iniziativa che rappresenta alla perfezione il connubio tra l’arte e la nostra città:” Grazie a tutti, il mio saluto sarà breve perché stasera siamo presi da mille iniziative. La premiazione proseguirà e spero di riuscire a tornare per fare personalmente la premiazione, altrimenti ci coordineremo con il Vicesindaco. Il premio Rotonda è una delle tappe che in futuro cercheremo di valorizzare”. Dopo i saluti ed i ringraziamenti della presidente dell’associazione Ro- Art Paola Turio, il moderatore Francesco Gazzetti ha introdotto la giuria composta da Vittorio Guidi, critico d’arte e responsabile del museo “Ugo Guidi” di Forte dei Marmi, dalla giornalista Cristiana Grasso, dalla responsabile del museo “Fattori” Francesca Giampaolo ed il maestro Alberto Paloscia per il premio messo in palio dal Teatro Goldoni.
Dopo le segnalazioni Garzetti ha iniziato con le premiazioni che riportiamo di seguito.
Premi dedicati all’estemporanea:
Terzo Premio: Antonio Cristiano
Secondo Premio: Massimiliano Luschi
Primo Premio: Federico Lischi
Targa offerta dall’Associazione Ro-Art all’associazione Esart Academy per il contributo dato alla rassegna: Beatrice De Laurentis
Targa offerta dall’Associazione Ro-Art all’associazione Unitre: Pierpaolo Macchia
Targa in memoria di “Claudio Pellissier”: Silvia Menicagli
Targa offerta dalla “Tipografia Debatte” per la pittura astratta: Bruno Florio
Targa dedicata a Egizia Francesca Razzauti offerta dalla famiglia: Maurizio Bellucci
Targa “Toscana Arte”: Francesco Lipani
Targa dedicata allo storico “Caffè Bardi” offerta dal collezionista Mario Bardi: Roberta Monticiani
Targa offerta dall’ ”Agenzia Pubblicitaria Scorpio”: Roberto Giangori
Targa in memoria di “Grazie Barsanti Berti” con 7 giorni di esposizioni presso la B-Gallery: Michelangelo Diana
Premio in memoria di “Maria Antonietta Seghi”: Cinzia Mazzoni
Premio speciale alla proposta artistica deciso dalla giuria: Fulvio Berti
Premio “Galleria il Melograno”: Marzia Della Rosa
Premio della critica consistente in due pagine ed un servizio a colori sulla rivista B.Gallery arte & cultura: Edoardo Luchini
Medaglia D’oro dedicata alla memoria di “Piero Vaccari”: Sergio Francesconi
Medaglia D’oro offerta dalla Fidapa (Federazione Italiana donna – arti – professioni – affari) di Livorno: Carolina Art Design
Medaglia D’oro “Mario Petri” offerta dalla figlia Gabriella Petri: Riccardo Giorgi
Premio della “Fondazione Goldoni” dedicato all’Amico Fritz di Pietro Mascagni: Arrigo Orlandini e Antonio Cristiano ex aequo.
Premio scultura “Daniela Nenci”: Arturo Molinari. Motivazioni:”La sua scultura parte dall’osservazione dell’elemento naturale, ma si innesta su di essa un’attenta ricerca di armonia e senso d’equilibrio, nel rapporto delle masse, niente togliendo ad un rapporto concreto”.
Premio pittura “Nedo Luschi’, 500 euro offerto per volontà del pittore in nome dei tre fondatori del premio Rotonda, Borgiotti, Luschi, Casali’: Simona Cristofari. Motivazioni: “Chiara freschezza espressiva, realizzato da un autore che mostra di sapersi confrontare in maniera consapevole con lo scenario dell’arte contemporanea”.
Terzo Premio della “Fondazione Livorno” – pittura moderna ed altre espressioni artistiche: Andrea Conti
Terzo Premio della “Fondazione Livorno” – pittura tradizionale: Roberto Balestri
Secondo Premio “Mario Borgiotti”– pittura moderna ed altre espressioni artistiche: Citi Miguel Angel
Secondo Premio “Mario Borgiotti” – pittura tradizionale: Claudio Galigani
I successivi premi sono stati consegnati dal vicesindaco Stella Sorgente che, giunta sul palco, ha commentato la serata con entusiasmo evidenziando la qualità e la varietà delle opere esposte: “Sono passata in queste sere ad ammirare le opere e devo dire che c’è solo l’imbarazzo della scelta. C’è veramente una grandissima varietà. Io faccio i complimenti agli artisti che espongono perché io non ricordavo una qualità di questo genere”.
Primo Premio “Città di Livorno” offerto dal Comune – Pittura moderna ed altre espressioni artistiche: Terzo Collettivo. Motivazioni:” L’opera si distingue per la complessità e la sintesi mostrata nella sua realizzazione, proposta in forma dinamica e multimediale, con l’utilizzo di diverse tecniche espressive”.
Primo Premio Rotonda “Città di Livorno” 2014 – Pittura tradizionale: Sabrina Garzelli. Motivazioni: “L’opera si distingue per un’evidente abilità tecnica che riproduce una realtà che, anche se priva dell’elemento umano, testimonia la presenza di una storia vissuta con stupefacenti capacità realizzative”.
Dopo la premiazione della vincitrice del Premio Rotonda c’è stato un bel fuori programma voluto dal comitato organizzatore che ha visto il grande giornalista e scrittore Otello Chelli ricevere un premio speciale. Paola Turio ha ricordato che Otello Chelli aveva vinto una targa che doveva essere ritirata durante la celebrazione del settantesimo anniversario dalla liberazione di Livorno, grazie al bellissimo libro “La stirpe di Morgiano”, dove in stile autobiografico si racconta quel periodo.
Poiché la targa non è stata ritirata in quell’occasione a causa dei problemi di salute dello scrittore, il Comitato ha pensato di consegnargliela durante il Premio Rotonda. Chelli ricorda Livorno, che nel corso dellastoria ha scritto immagini gloriose, che vanno ricordate.
Successivamente la vincitrice del primo premio ‘Rotonda, Città di Livorno 2014’ Sabrina Garzelli, applauditissima da giuria e pubblico, ha rilasciato in esclusiva un’intervista a Quilivorno.
Sei contenta di questo risultato? Te l’aspettavi?
“Sono contentissima, non me l’aspettavo ma ci speravo come tutti quelli che espongono qui.”
Solitamente quando viene dato un premio la giuria esprime una motivazione. Che motivazioni attribuiresti con parole tue a questa vittoria?
“E’ stato fatto un discorso bellissimo e mi sono emozionata più per questo che per la vittoria in sé. Io penso di essere una pittrice figurativa. Realista ma non “iperrealista” perché l’iperrealismo è un’esaltazione della realtà e non è il mio caso. Vado alla ricerca spasmodica del particolare ed per questo posso definirmi un artista figurativa ‘estrema’”.
Dipingi da fotografia o dal vero?
“Dipingo dal vero perché mi trovo meglio. Ho provato da fotografia solo quando ho dipinto materiale deperibile come fiori o pesci, altrimenti preferisco dal vero perché hai gli oggetti a grandezza naturale davanti a te e puoi cogliere meglio le luci e le ombre”.
C’è stata un’evoluzione di stile nella tua ricerca espressiva? Come è avvenuta questa evoluzione?
“Ho iniziato con le classiche nature morte tipo “fiammingo” o oggetti come vecchi libri, con un sfondo molto scuro e i particolari messi in risalto dalle luci. Successivamente ho schiarito gli sfondi e cercato anche soggetti sempre più femminili come pizzi e merletti o biancheria intima, mettendo su delle scene che possono far riflettere lo spettatore. Mi diverte molto il fatto che ognuno può vederci una cosa diversa, come “un incontro” o “la fine di un amore”.

 

 

 

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