Piedelibero, mostra di bici da 70m2
In occasione di Sem 2014 (la Settimana Europea della Mobilità), che promuove la mobilità sostenibile ed il ciclismo urbano, lo Studio di Architettura 70m2 decide di aderire alla manifestazione presentando un nuovo e interessantissimo progetto dal nome “Piedelibero”: biciclette dal design accattivante nate da una sfida culturale ed educativa per l’integrazione di detenuti fiorentini nel mondo del lavoro.
Dal 2009 nei settantametriquadri di via Poggiali a Livorno si sono alternati eventi di vario genere: dal food design al gioiello contemporaneo, dall’arte del riciclo al floraldesign, mostre collettive e personali, il cui filo conduttore è sempre stato l’originalità e la qualità del design dei progetti in mostra. Con “Piedelibero” 70m2 vuole presentare alla città un bellissimo progetto oltre che per l’alta ricerca estetica per il valore etico di ogni pezzo esposto. Il progetto in mostra, infatti, vede protagonista il lavoro di carcerati ed ex carcerati dell’istituto penale di Sollicciano che recuperano le vecchie biciclette provenienti dal deposito comunale di Firenze e che riassemblano nelle officine della cooperativa fiorentina Ulisse, che si occupa dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa di persone in condizioni svantaggiate. Grazie alla direzione creativa di Mario Catoni, della Cantoni Associati (agenzia di pubblicità fiorentina attenta alle tematiche sociali), le bici recuperate diventano pezzi unici numerati riconoscibili per la scelta dei colori e degli accessori. Le bici Piedelibero sono un mezzo per mettere in circolazione idee nuove, originali, diverse, il cui nome è già diventato un vero e proprio brand che vede in commercio una linea di prodotti. Le bici, acquistabili anche sulla piattaforma ecommerce del sito www.piedelibero.it , saranno visibili sino a giovedì 25 settembre presso lo studio 70m2 in via Poggiali n.10.
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