“Mefistofelica” di Remo Pensabene
Mercoledì 17 dicembre, alle ore 17.30, alla Libreria Erasmo di via degli Avvalorati, appuntamento con il libro di Remo Pensabene “Mefistofelica, orrore a San Jacopo” (Edizioni del Boccale). Un “giallo amaranto” ambientato nella Livorno negli anni ’20 quando la città terminava in piazza Roma con intorno orti e giardini. All’indomani della grande guerra che ha decimato una generazione di giovani. Gino Tonelli dopo aver prestato servizio nell’Esercito come ufficiale assume l’incarico di commissario nella Pubblica Sicurezza a Livorno. Un feroce delitto sconvolge la città e quindi la vita del Commissario proprio all’indomani della festa di fidanzamento con una giovane di buona famiglia. Siamo nel mese di giugno e il ritrovamento di un cadavere sulla battigia di uno stabilimento balneare mette in moto una serie d’indagini che impegnano duramente il dottor Tonelli e la sua squadra.
L’ambientazione del romanzo di Pensabene non è affidata al caso, una ricerca rigorosa sui fatti ed eventi dell’epoca permette di inquadrare lo svolgersi del romanzo con assoluto rigore. Una lettura piacevole che accompagna il lettore dalla prima all’ultima pagina con un susseguirsi di colpi di scena e con un linguaggio attento a rendere fresca e vivace la lettura.
Remo Pensabene, livornese classe 1956, è un portuale in pensione. La sua storia e quella della sua famiglia è legata, da generazioni, alla vita del porto di Livorno. Nel 2011 sempre per le edizioni “del Boccale” ha pubblicato “Sono un portuale, ricordi e aneddoti di un portuale livornese”.
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