Disegna un maxi pesce sul tetto del Mercato. L’idea di una pittrice-acrobata
L'inaugurazione è prevista sabato 12. I bozzetti del dipinto andranno all'asta
come di consueto potete trovare il link a video e foto in fondo all’articolo
di Virginia Tonfoni (ufficio stampa Libertà)
Chissà se fra quei tetti che sedussero il suo sguardo quando arrivò a Livorno nel 2006 e che divennero uno dei suoi soggetti di culto, Libertà scorse anche quello rosso e spiovente del Mercato del pesce. Viene da chiederselo oggi quando, dopo aver esposto i suoi quadri di pesci, palazzi e cieli in luoghi emblematici della città (ricordiamo il Mercato Centrale nel gennaio del 2013 e il Teatro San Marco nell’agosto dello stesso anno) la pittrice sta per inaugurare un’opera di grandissime dimensioni proprio sul tetto del Mercato Ittico adiacente alla Fortezza Vecchia. Il progetto nasce da un’idea della stessa Libertà, che sostenuta dai suoi collaboratori e grazie all’appoggio della Coldiretti e della società Pesce del Tirreno, gestori della struttura, sta realizzando in questi giorni un grande wall painting sulla superficie nord del tetto del Mercato Ittico. Vista la location, il soggetto non poteva che essere un gran pesce che, corredato da un testo essenziale della poetessa Viola Barbara, rappresenta un tema caro all’artista, così come simbolo del luogo stesso e in un certo senso della città.
Libera Capezzone si è servita di una speciale imbracatura stando sospesa in quota tramite corde di sicurezza gestite da 2 rigger esperti di lavori in quota e responsabili della sicurezza.
L’inaugurazione è prevista per la mattina di sabato 12 aprile: per l’occasione, all’interno del mercato nel “tribunale ittico” andranno all’asta i bozzetti del dipinto, nello stesso luogo in cui ogni mattina viene venduto all’asta il pesce fresco.
Il progetto, in linea con la volontà e l’ispirazione della pittrice, sempre attenta a portare l’arte in luoghi pubblici accessibili ai più, a svincolare il discorso artistico dallo spazio della galleria, è il primo di una serie di lavori analoghi da realizzarsi in altre città che si affacciano sul mediterraneo. Un’iniziativa che per le sue caratteristiche tecniche e per il suo slancio artistico, di certo non passerà inosservata e che ha già guadagnato il sostegno di Materis Paints, che con i suoi marchi Max Meyer e Settef sponsorizzerà i lavori di Libertà a Livorno ed altrove.
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