Mascagni: tournée con l’opera lirica
Dal 19 al 23 luglio “La finta semplice” di Mozart a Sassetta, Castiglioncello, Altopascio e Livorno. A Sassetta una tre giorni di musica e arte
Tra le molteplici iniziative che l’Istituto Superiore di Studi Musicali di Livorno intraprende, a coniugare l’alta formazione artistica con la professione musicale, c’è l’annuale allestimento di un’opera lirica, dove si misurano strumentisti e cantanti che si formano presso il Mascagni.
“Quest’anno – afferma il direttore dell’Istituto, Stefano Guidi – abbiamo voluto aprirci con questo impegno tradizionale della nostra scuola al territorio, con il quale abbiamo da anni un rapporto fecondo grazie anche alla collaborazione con le locali scuole musicali e a indirizzo musicale.”
Ecco che questa estate, perciò, il Mascagni farà del suo allestimento de La finta semplice, Dramma giocoso in tre atti, musicato da un Mozart dodicenne su libretto di Marco Coltellini, una vera e propria tournée.
“Volevamo che il nostro impegno avesse una ricaduta più ampia, ed è perciò che sperimentiamo la possibilità di allestire non soltanto a Livorno la produzione del nostro annuale titolo lirico”, prosegue Guidi.
Un esperimento che è reso possibile dal sostegno e dalla collaborazione dei Comuni di Livorno e Sassetta, del Francigena International Arts Festival, di Armunia e dell’Autorità Portuale di Livorno. E il direttore Guidi crede che l’esperimento potrà consolidarsi negli anni a venire.
La preparazione dell’opera è occasione di una master class residenziale di tre giorni, ospitata dal Comune di Sassetta, che coinvolge l’Orchestra dell’Istituto e i Solisti.
Prove in piazza, a Sassetta, cui potranno assistere residenti e turisti; mentre ogni sera vi saranno concerti per le strade con strumentisti e cantanti in varie formazioni. E alla musica si accompagna, sempre per iniziativa del Comune di Sassetta, una bella esposizione di dipinti e di sculture.
Il debutto è per sabato 19 luglio a Sassetta, Borgo di Mezzo, alle 21:30 mentre domenica 20 l’opera va in scena al Castello Pasquini di Castiglioncello alle 21:15. Sarà poi ad Altopascio, piazza Ospitalieri martedì 22 alle 21:15 e, infine, a Livorno, Fortezza Vecchia, mercoledì 23 ancora alle 21:15.
Sono interpreti di La finta semplice i Solisti (Silvia Papadia, Sara Massai, Elena Pratelli, Arianna Rondina, Federico Bulletti, Valentina Vitolo, Matteo Bagni, Giorgio Marcello, Kazue Yamaguchi, Carlo Messeri e Paolo Morelli) e l’Orchestra dell’Istituto, che, mentre nelle precedenti produzioni era impegnata con l’organico ridotto di orchestra da camera, in questo allestimento è presente per la prima volta in formazione di grande orchestra.
La direzione è di Carlo Piazza, la regia di Massimo Masini mentre al cembalo ci sarà Gabriele Micheli.
La scelta di questo titolo ha più di una motivazione: la presenza di molti personaggi in vari ruoli vocali offre ampia palestra ai giovani dell’Istituto e, per di più, l’autore del libretto, Marco Coltellini – noto al mondo intero per essere stato stampatore in Livorno della prima edizione di Dei delitti e delle pene di Beccaria nel 1764 – è anche un esponente di quella nutrita legione di letterati, poeti, librettisti che animò la città di Livorno, nel Secolo dei Lumi e in quelli a seguire, con una stagione di fervore letterario che è campo di ricerca del Progetto Poeti e musicisti livornesi tra XVII e XIX secolo dell’Istituto Mascagni.
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