“Mascagni, Puccini e l’Europa” al Goldoni per la Zizzi

di Giulia Vicari

Venerdì 15 maggio alle ore 21 si terrà al Teatro Goldoni lo spettacolo “Mascagni, Puccini e l’Europa”, presentato dal Rotary Club Livorno e dal teatro stesso, in occasione del 70° anniversario della morte di Mascagni. Il costo del biglietto è di 25 euro e il ricavato sarà interamente devoluto in beneficienza all’Associazione Amici della Zizzi.

“Questa serata – afferma Paolo Demi, direttore del Teatro Goldoni – mette a frutto il lavoro di investimento che il teatro fa nei confronti dei giovani, e ciò è uno dei nostri obiettivi principali. Vedere la valorizzato il nostro impegno in serate come questa, anche grazie al Club Rotary e al nostro direttore artistico Alberto Paloscia, ci fa molto piacere.”

“Come tutti gli anni – racconta il Presidente del Rotary Club Livorno Riccardo Costagliola – il club orgnanizza anzi co-organizza insieme al Teatro Goldoni un concerto che quest’anno è dedicato alla musica lirica, il cui titolo è “Mascagni, Puccini e l’Europa”. Questi concerti sono organizzati per raccogliere fondi da destinare ad attività cittadine particolarmente meritevoli, lo scorso anno il ricavato è stato donato all’Associazione Cure Palliative mentre quest’anno abbiamo individuato nell’ Associazione Amici della Zizzi un’associazione particolarmente meritevole per come si comporta e per l’attività che svolge a favore dei giovani meno fortunati.”

“Questo è l’ennesimo concerto che co-organizziamo – continua Costagliola – lo scorso Dicembre abbiamo sponsorizzato “L’amico Fritz” di Mascagni e abbiamo offerto due borse di studio a due giovani particolarmente meritevoli del Cantiere Lirico. Riteniamo che il Teatro Goldoni sia una delle più importanti associazioni culturali della nostra città, che porta avanti questa cultura livornese che rischia spesso di essere dimenticata. Ringrazio i nostri sponsor perché organizzare un concerto costa molto e noi siamo riusciti grazie alla generosità di una serie di sponsor a coprire completamente i costi di questo evento , quindi tutto  il ricavato dei biglietti che riusciremo a vendere andrà devoluto all’Associazione Amici della Zizzi; il tutto è fatto per una buona causa, e ci sarà un bellissimo concerto.”

Quest’anno Costagliola ha fatto una richiesta particolare – afferma Alberto Paloscia, Direttore artistico della Stagione lirica – il Rotary avrebbe avuto piacere che fosse coinvolto un complesso corale e infatti quest’anno oltre all’orchestra e a due solisti di canto avremo  un vero e proprio concerto lirico sinfonico corale. Inoltre avremo un taglio particolare al programma, Mascagni sarà legato con uno dei suoi grandi compagni: Puccini. C’è un grande connessione tra i due compositori, tutti e due musicisti di respiro europeo, con radici nella musica francese.

“Durante la serata – continua – avremo un opera francese di Donizetti, musicista italiano ma radicato in Francia, altre opere in rapporto con la musica francese contemporanea con Bizet, Massenet e Saint-Saens e poi brani importati del repertorio mascagnano e pucciniano con particolare riferimento al tema dell’esotismo dove Mascagni e Puccini si sono spesso inoltrati. Oltre al maestro Menicagli ci saranno dei cantanti, alcuni giovani, altri già affermati. Parteciperà Claudia Nicole Calabresi, soprano abruzzese molto giovane che quest’anno a fatto parte del gruppo dell’Amico Fritz; l’altro soprano che canterà i ruoli più drammatici è Silvia Pacini già in carriera da qualche anno, tornata in toscana dopo essere stata anche in Germania; il tenore Angelo Fiore, palermitano ma ormai toscano di adozione; da sottolineare infine la presenza della corale Pisana, che ha una grandissima storia legata a Puccini e Mascagni non solo da occasioni esecutive ma anche da dichiarazioni di stima, diretta per l’occasione da Stefano Cencetti.”

Il Coordinatore musicale e direttore d’orchestra Mario Menicagli si dichiara onorato di dirigere questo concerto per il terzo anno consecutivo.

“Il cantiere lirico – afferma – nasce con un preciso scopo, quello di introdurre i giovani strumentisti in parti liriche. Negli ultimi anni le produzioni liriche si sono ridotte come quantità di prove e quindi si è sempre cercato musicisti esperti piuttosto che giovani, ma adesso sono passati  4 anni e questi giovani musicisti sono cresciuti e hanno acquisito una loro autonomia strumentale. Inoltre mi fa piacere sentire  che le occasioni di beneficenza hanno i costi coperti perché spesso si mischia la beneficienza con qualcosa che in realtà è soltanto un modo per esporsi , è importante sapere che tutto vada in beneficenza.”

“La mia richiesta – riprende Costagliola – è stata di fare uno spettacolo per riempire il teatro e per farlo bisognava  organizzare qualcosa di particolare, ci volevano Mascagni, Puccini e possibilmente un coro. In modo particolare servivano brani conosciuti per rivolgersi ad una città che si dovrà riconoscere nella musica che verrà presentata.”

“Il fatto che il concerto di quest’anno sia a favore nostro mi ha reso felice – conclude Riccardo Ripoli, Presidente dell’Associazione Amici della Zizzi, alla quale andrà il ricavato –  non solo per la cifra che riusciremo a raccogliere quanto per il prestigio; infatti essere insieme a Rotary per noi è una soddisfazione molto grande, un grandissimo onore e piacere. Quest’anno è un anno particolare perché è un po’ una pietra miliare del nostro percorso in quanto apriremo una comunità educativa in una casa che abbiamo comprato lo scorso Luglio, con un impegno economico non indifferente.  Il 19 maggio compiremo il nostro 28° anniversario e questa data  così vicina a quella del concerto servirà per festeggiare. Il giorno dopo lo spettacolo, il 16 maggio, in via Rosa del Tirreno 12 presenteremo la struttura che andremo ad utilizzare e ci sarà un rinfresco;  domenica 17 maggio invece organizzeremo una giornata nella nostra casa di campagna, sarà un giorno di festa;  infine per terminare il 19 maggio, che è proprio il giorno dell’anniversario, si svolgerà  la nostra prima cena nella casa che abbiamo acquistato e alla quale invitiamo tutti!”