L’Ottava Sinfonia di Gustav Mahler con Angelo Specchia
Mercoledì 20 maggio alle ore 16.30, presso il Circolo Masini, il Angelo Specchia parla ai soci della Ottava Sinfonia di Gustav Mahler. Scritta nel 1906 in riva al lago Wörthersee nell’alta Carinzia, ed eseguita per la prima volta il 12 settembre del 1910 a Monaco di Baviera, questa gigantesca composizione vuole rappresentare l’intento di un prodigioso atto di fede e di amore. Per Mahler, che morirà l’anno successivo, si è trattato anche del primo vero grande successo di pubblico e di critica ed il riconoscimento tardivo in Europa della sua genialità creativa.
Questo inno alla grandezza divina, che si conclude in un crescendo polifonico con il raggiungimento del Paradiso da parte di Faust pentitosi in vita dopo aver venduto la sua anima a Mefistofele, è costituito da due movimenti distinti: il primo è tratto dal “Veni Creator Spiritus” scritto dall’arcivescovo di Magonza Rabano Mauro nel IX secolo, ed il secondo dalla “Scena finale del Faust II” del famoso poema di W. Goethe (1749-1832). A distanza di anni, seppure non sia considerata dai musicologi fra le migliori partiture del compositore, questa Sinfonia costituisce un esempio fra i più grandiosi di “Cantata” monumentale che purtroppo è eseguita di rado in ragione del gigantesco organico corale. E proprio in ragione dell’organico amplissimo è stata definita “La Sinfonia dei Mille”.
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