La RadicondoLivornOrchestra in concerto al Mascagni

Giovedì 26 febbraio alle 18, nell’Auditorium Cesare Chiti dell’Istituto, la RadicondoLivornOrchestra, formazione che porta nel proprio nome il profilo del progetto da cui nasce, è interprete di pagine che vanno da Händel a Haydn e Mozart, fino a Schubert, Gounod e Fauré.

Prosegue così la felice collaborazione tra ISSM Mascagni e Scuola di Musica Radiconvento, di cui è anima la Dulcimer Fondation pour la Musique di Ginevra in collaborazione con il Comune di Radicondoli.

Giovani delle due scuole, il Mascagni e Radiconvento, si ritrovano a formare una compagine unica: insieme seguono un’attività di preparazione, insieme sono ospiti – a titolo del tutto gratuito – delle Vacanze Musicali che la Dulcimer Fondation pour la Musique, promotrice e mecenate della Scuola di Radicondoli, organizza e finanzia a Monte Bondone (Trento) e a Castelrotto nell’Alpe di Siusi fin dal 2012. Insieme, infine, compongono l’orchestra che offre ogni anno nuove produzioni.

Al momento fanno parte dell’orchestra quindici allievi dell’Istituto Mascagni: cinque violini, una viola, un violoncello, un contrabasso, un flauto, tre clarinetti, una tromba, due corni.

L’orchestra si ritrova una volta al mese per provare, alternativamente a Livorno e a Radicondoli, sotto la guida dei docenti di strumento delle due scuole.

“Siamo al quarto anno di questa bella esperienza di collaborazione – dice Stefano Guidi, direttore del Mascagni – che segna anch’essa, come le molte altre collaborazioni che vanta il Mascagni, l’impegno costante del nostro Istituto a praticare ogni sinergia significativa con le molte realtà presenti sul territorio provinciale e regionale”.

La RadicondoLivornOrchestra, che si esibisce senza direttore, esegue l’Ouverture Der Teufel als Hydraulicus – Il diavolo fa l’idraulico, di Franz Schubert, la Sinfonia n. 3 in sol maggiore di Franz Joseph Haydn, la Suite n. 3 in Sol maggiore HWV 350, di Georg Friederich Händel, la Pavane op. 50 di George Fauré, la Trauermarsch für eine Marionette – Marcia funebre per una marionetta, di Charles Gounod, e, infine, l’Ouverture Der Schauspieldirektor – L’Impresario teatrale, di Wolfgang Amadeus Mozart.

L’ingresso al concerto è gratuito.

Riproduzione riservata ©