La fanfara dei bersaglieri a Montenero
di Roberto Olivato
Piume al vento a Montenero sui cappelli della fanfara in congedo dei bersaglieri di Cecina e Lucca, che ieri pomeriggio ha allietato con musiche bersaglieresche, oltre che brani di musica leggera, la festa di fine estate organizzata dalla Pro Loco di Montenero. Le note di Flick e Flock, la corsa dei fanti piumati, hanno spezzato l’afa che per tutto il pomeriggio imperversava sul piazzale del Santuario e sono state il prologo del pentagramma cremisi che ha proposto le più note canzoni dei piumetti di Lamarmora, fondatore del Corpo il 18 giugno 1836. La piazza gremita di gente di tutte le età, come in poche altre occasioni, ha dimostrato con prolungati applausi l’affetto e l’ammirazione per i trenta musicisti diretti da Giacomo Giacomelli per la fanfara di Cecina e dalla maestra Cristiana Guidi per la sezione di Lucca. A parlare di questo connubio è l’ottantenne presidente della sezione cecinese Giovanni Montanelli “ sono quasi due anni che stiamo sperimentando questa inusuale unione ed i risultati sono più che eccellenti “ Che cosa vi ha spinto a creare questa accoppiata? “ La nostra fanfara di Cecina che quest’anno compie trent’otto anni, ha visto nel tempo alcuni suoi componenti abbandonare causa l’età avanzata ed altri che sono deceduti. Per evitare di lanciare il rompete le righe, abbiamo pensato di creare questo gemellaggio con Lucca per offrire ad entrambi le fanfare di continuare ad esistere per mantenere vivo lo spirito delle Fiamme Cremisi ed i risultati ci stanno dando ragione.” Presente anche la sezione bersaglieri di Livorno col suo presidente Mario Cerini. Entusiasta anche il presidente della pro loco di Montenero Marzio Conti, che ha ricordato come con la festa di fine estate non sia finito il cartellone degli appuntamenti della pro loco, che prevede numerosi appuntamenti musicali e di cabaret sino al 17 settembre.
Riproduzione riservata ©