La donna nel mondo antico al Museo di Storia

“La donna nel mondo antico” è il titolo di un interessante ciclo di conferenze organizzate dall’Associazione “Amici del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo”. Gli incontri, curati dalla dott.ssa Valeria Torregrossa, si svolgeranno il venerdi, alle ore 16.30, nell’auditorium del museo di Villa Henderson (via Roma 234). Il ciclo prenderà il via il 13 febbraio con la conferenza del prof. Fabio Martini, ordinario di Paletnologia all’Università di Firenze, dal titolo “La donna nella preistoria tra immagini e metafore”.
Questi gli altri appuntamenti: 20 febbraio “Gioie e dolori delle donne del Vicino Oriente Antico: ruoli e funzioni nella famiglia e nella società” , relatrice: prof.ssa Amalia Catagnoti, docente di Assiriologia presso l’Università di Firenze; 27 febbraio “Dea, regina, sacerdotessa: i molti destini del femminile nell’antica Mesopotamia” , relatrice: dott.ssa Marina Pucci, ricercatrice di Archeologia del Vicino Oriente Antico presso l’Università di Firenze; 6 marzo “Le donne vanno al mercato e commerciano, gli uomini stanno a casa e tessono (Erodoto). La condizione femminile nell’Antico Egitto”, relatrice: prof.ssa Gloria Rosati, professore associato di Egittologia presso l’Università di Firenze; 13 marzo “I misteri del gineceo”, relatore prof. Giandomenico De Tommaso, professore aggregato di Archeologia e Storia dell’Arte presso l’Università di Firenze; 20 marzo “Mater, univira, lanifica: la donna e il suo mito a Roma”, relatore dott. Fabrizio Paolucci, direttore Dipartimento Antichità classica Galleria degli Uffizi Firenze.

Per informazioni e iscrizioni: segreteria Museo tel. 0586-266711. Costo iscrizione per i soci dell’Associazione Amici del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo 25 euro, non soci 30 euro. Il corso avrà luogo se raggiungerà un minimo di 25 iscritti.
Gli incassi delle quote di iscrizione serviranno a sostenere il Museo e le sue iniziative, rivolte ai bambini, alle famiglie, agli adulti, al volontariato culturale.

Riproduzione riservata ©