In 200 per il tuffo in mare. In acqua anche i sup

Amanti del sup e temerari che hanno sfidato il freddo per salutare questo nuovo anno con il consueto tuffo di capodanno (clicca sul link in fondo all’articolo per vedere le immagini all’interno della fotogallery di Simone Lanari e consultare l’elenco dei nomi dei partecipanti). Il 2016 è stato dunque accolto così ai Tre Ponti organizzato dagli “Amici del Mare” con la preziosa collaborazione della Palestra Tre Ponti e del Comitato Maratona di Livorno, dove si sono immersi in mare in 189 mentre dal Gabbiano sono scesi in acqua una quindicina di amanti del bagno di inverno. Così, davanti agli occhi dei tanti curiosi con cappotto e cappellino, hanno brindato al nuovo anno anche i suppisti con le loro tavole e i loro spumanti fatti saltare all’unisono a mezzogiorno in punto mentre tutti gli altri si tuffavano in acqua. La “suppata” è stata organizzata dai professionisti del settore del Centro Windsurf Tre Ponti.

I TUFFATORI DEGLI SCOGLI PIATTI

Ma c’è anche chi ha festeggiato, circa dieci coraggiosi, spingendosi più a sud sulla nostra scogliera del Romito, e facendosi un bel bagno agli Scogli Piatti.
Presente ai Tre Ponti anche il sindaco Nogarin, a differenza dello scorso anno, non si è tuffato perché influenzato. Con lui anche la compagna Anna e la piccola Camilla, la primogenita nata lo scorso 25 settembre.
In occasione del tradizionale “tuffo di capodanno”, gli attivisti del Comitato Toscano per il Kurdistan e alcuni compagni della comunità curda ​toscana si sono tuffati in mare alla Rotonda di Ardenza indossando magliette con scritto “Rompiamo il silenzio! Fermiamo il genocidio in Kurdistan! Chi tace è complice!”, frasi che hanno ripetuto anche sui due mega-striscioni attaccati sulle spallette dei “tre ponti”.

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