Il 14 “Pietre d’Inciampo” per celebrare la Giornata della Memoria

Due i momenti principali delle iniziative in programma il 14 gennaio: corteo e omaggio a Frida Misul e Isacco Bayona. Furono 650 i deportati ebrei livornesi

di ROBERTO OLIVATO

Anche quest’anno, su iniziativa della Comunità di Sant’Egidio e della Comunità ebraica, avrà luogo martedì 14 alle ore 17,30 l’iniziativa denominata “Pietre d’Inciampo” in occasione della prossima Giornata della Memoria del 27 gennaio. Il programma della manifestazione in ricordo della Shoah è stato presentato il 10 gennaio da Sabatino Caso della Comunità di Sant’Egidio di Livorno, Vittorio Mosseri, presidente della Comunità Ebraica e Mario Tredici, assessore alle Culture del Comune. Martedì Livorno si unirà a tantissime altre città europee in occasione della Giornata della Memoria. Aderiscono la Diocesi, il Comune e la Provincia di Livorno, Cedomei e Istoreco.
Nella nostra città, nel corso di un percorso che ricorderà alcune delle vittime di quella tragica deportazione, riecheggeranno anche i nomi di due dei 650 deportati ebrei livornesi: Ferida Misul ed Isacco Bayona, che nelle ‘’pietre d’inciampo’’ rimarranno per sempre nella memoria di tutti noi perché: “chi dimentica il proprio passato è condannato a ripeterlo ”. Alla toccante iniziativa aderiscono la Diocesi, il Comune e la Provincia di Livorno, Cedomei e Istoreco. La giornata sarà caratterizzata da due particolari momenti: una lezione della professoressa Fisher Frattarelli rivolta agli studenti delle scuole superiori e la marcia della Memoria che partirà alle 17,15 dalla piazza del Comune .

Due i momenti della giornata.
Martedì mattina, per gli studenti delle scuole superiori, lezione aperta della prof.ssa Frattarelli Fisher dell’Università di Pisa, con le testimonianze di Piera Rossi, Ugo Bassano e Piera Lini presso la Comunità di Sant’Egidio, via Carraia (è prevista la partecipazione di oltre 200 studenti).
Nel pomeriggio lo scultore Gunter Demnig impianterà a Livorno due “stolpersteine”, le famose pietre d’inciampo, rivestite di ottone con il nome e i dati dei deportati nei campi di concentramento nazisti. Le pietre di inciampo saranno dedicate a Isacco Bayona e Frida Misul, quale atto di omaggio sentito e dovuto, per questi testimoni coraggiosi dell’orrore della Shoah per almeno due generazioni di studenti livornesi.
Alle 17.15 l’appuntamento in piazza del Comune per la marcia della memoria a cui è invitata tutta la città. Dopo un intervento introduttivo, il corteo raggiungerà prima via della Posta per la memoria di Isacco Bayona e poi via Chiarini per la memoria di Frida Misul.
Infine il corteo raggiungerà alle 18 la Sinagoga, in Piazza Benamozegh, per la cerimonia conclusiva. Durante l’incontro in sinagoga saranno accese le luci del candelabro di Channukkah, in memoria dei sei milioni di ebrei uccisi nella Shoah.

 

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