Grande successo per “Natale a Magrignano”

Grande successo per la prima edizione di “Natale a Magrignano” organizzata dalla neonata associazione Insieme per Magrignano (ex Comitato, in fondo all’articolo come di consueto trovate la fotogallery). Moltissime famiglie sono intervenute sia la mattina che nel pomeriggio agli appuntamenti della giornata. Oltre a Babbo Natale, che ha accolto centinaia di bambini e letterine, ad intrattenere i più piccoli ci hanno pensato varie associazioni di Livorno che hanno partecipato entusiaste all’evento.
L’evento si è svolto sulla via Lipitzer. All’ingresso, oltre al Banchetto dell’Avis e dell’ Agbalt, 22 banchetti degli artigiani dell’ingegno su stile natalizio. Segue il punto ristoro delle Tre Di per poi trovare posto sulla rotatoria con via Lomi l’Svs con i suoi mezzi, tra cui l’ambulanza veterinaria. Da lì l’ingresso nello spazio giochi per bambini dove troviamo i cavalli, i laboratori e le varie attività delle associazioni che si sono susseguite durante la giornata. Presente anche uno stand del Centro Mondialità e Sviluppo Reciproco e ovviamente per finire la casa di Babbo Natale.
La mattina ad intrattenere i bambini ci hanno pensato i cavalli dell’Asd Icaro Blu, la scuola di circo delle Cavallette, il laboratorio della nostra associazione con tema “Decoriamo il Natale” e le esibizioni della Gemini con Manolo, Balli Latini americani e Zumba. Nel pomeriggio alle attività della mattina si sono aggiunti il gioco Joga di Selene Stagi e la Baby Dance di Roberta Ulivieri della New Project Dance, i Tavoli da Ping Pong dell’associazione Bernini e la scuola di Rugby dei Lions. E poi il gioco del Tappo, Magia, Zucchero filato e Pop Corn.
Ma il protagonista è Babbo Natale che per tutta la giornata sotto le note della musica natalizia accompagna, abbraccia, emoziona e a volte spaventa i bambini di tutte le età. Tra i partecipanti anche l’assessore Aurigi e il parroco Don MichelL’evento è stato organizzato come primo passo per un percorso di riqualificazione del quartiere, non ancora terminato, e soprattutto per far scendere in strada tutti i suoi abitanti dando dimostrazione che il quartiere è vivo e non è un dormitorio come vengono definiti i quartieri di periferia. Nel corso dell’evento altre 48 famiglie si sono aggiunte alla lunga lista dei nostri associati. Inoltre sono stati raccolti giocattoli usati, ma in buono stato, da destinare al reparto pediatrico dell’ospedale, alla Chiesa del quartiere e ad alcune famiglie in difficoltà. Nel 2015 verrà stilato un calendario di eventi. “Vogliamo ringraziare – scrive Michele Lucarelli, presidente dell’associazione – tutti i nostri volontari che si sono dati da fare in poco tempo nell’organizzazione della giornata, tutte le associazioni e tutte le famiglie intervenute. La gioia maggiore per chi dedica tempo e forze alla realizzazione di questi eventi è vedere una grande partecipazione, non solo dei residenti, la voglia di stare insieme e la felicità nei volti dei bambini. Dopodiché la stanchezza passa”.

Riproduzione riservata ©