Goldoni, via alle prove del Barbiere di Siviglia

Si è messa in moto nel suo complesso la macchina teatrale del Goldoni per preparare nel migliore dei modi la nuova produzione di LTL Opera Studio, uno dei cardini del progetto di attività lirica della Regione Toscana che vede il Teatro di Tradizione livornese capofila insieme al Giglio di Lucca, Verdi di Pisa e Teatro Coccia di Novara. Dal montaggio delle scenografie alle prove di regia, dalla concertazione musicale con l’orchestra alla definizione degli elementi che compongono l’affascinante ed articolato puzzle artistico del melodramma, al Goldoni si stanno approntando tutti gli aspetti che porteranno il 6 febbraio al debutto al Goldoni del nuovo allestimento del capolavoro di Gioachino Rossini Il barbiere di Siviglia.

Si tratta della tredicesima produzione per il “Laboratorio Toscano per la Lirica”, un’esperienza unica  nel panorama nazionale di perfezionamento ed alta formazione per i giovani cantanti e per le professioni legate al teatro musicale, a cui nel 2013 è stato tributato il prestigioso Premio della critica musicale “Franco Abbiati” per la categoria “migliore iniziativa”. Un riconoscimento che ha premiato il lavoro pluridecennale condotto insieme dai tre Teatri di Livorno, Lucca e Pisa mirato di volta in volta a una coproduzione finale con felici proposte anche di opere meno frequentate curate sotto ogni aspetto, dalla messa in scena al canto alla teatralità. Proprio la scorsa estate, l’opera premiata, Napoli milionaria di Rota/De Filippo, è andata in scena al prestigioso Bartók Plus Opera Festival di Miskolc (Ungheria).

 Il nuovo allestimento de Il barbiere di Siviglia, una delle storie più raccontate ed amate del teatro musicale, è affidata scenicamente ad artisti tra i più affermati nel panorama teatrale italiano quale il regista Alessio Pizzech (che per Opera Studio ha già realizzato nel 2009 sempre a Livorno “Ascesa e caduta della città di Mahagonny” di Kurt Weill su testo di Bertolt Brecht), il direttore d’orchestra Nicola Paszkowski, attivo sia in campo sinfonico sia nel teatro d’opera, protagonista anche presso importanti istituzioni internazionali e lo scenografo Pier Paolo Bisleri, a cui si devono le scene della fortunata produzione della Iris di Mascagni nel 2006, portata con successo dopo la rappresentazione nei tre Teatri toscani in tournée anche nei Teatri di Modena, Trieste e Bari.

Un’opera, Il barbiere di Siviglia, che a dispetto quasi dell’immediatezza e facilità dell’ascolto che l’ha resa popolarissima in tutto il mondo, risulta tutt’altro che semplice da realizzare sia musicalmente che scenicamente e che sta impegnando a fondo il giovane e motivato cast proveniente dall’Italia e dall’estero (Spagna, Libano e Costa Rica). I sedici finalisti che saranno poi gli autentici protagonisti sul palcoscenico sono emersi attraverso un impegnativo e duro percorso di selezione e formazione condotto dai teatri in questi mesi e solo nei prossimi giorni al termine delle sessioni di prove saranno resi noti i cast completi di ciascuna recita che toccherà in tournée nel mese di febbraio i Teatri toscani ed a novembre il Teatro di Novara.

Si preannuncia, insomma, un’edizione rispettosa della dimensione giocosa ed il sapore spagnolo della partitura, che esalterà quell’idea di macchina musicale e teatrale che sta nel cuore stesso della drammaturgia musicale rossiniana.

 Biglietti per entrambe le rappresentazioni  (replica al Goldoni il 7 febbraio, sempre ore 20.30) ancora disponibili presso il botteghino del Teatro (tel.0586 204290) dal martedì al sabato con orario 17-20 ed anche online sul sito www.goldoniteatro.it e www.boxol.it oltre che nel circuito Box office.

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