“Fluttuazioni”, la mostra di Silvia Bartolini alla galleria Athena
Si intitola Fluttuazioni la personale della pittrice Silvia Bartolini, che si aprirà alla Galleria Athena di Livorno (via di Franco 17/19) sabato 28 maggio, alle 21. La mostra sarà aperta fino all’11 giugno dal lunedì al sabato, ore 9-12.30 e 16-19.30, chiusa la domenica e il 2 giugno. Un misterioso sogno acquatico popolato da creature un po’ vere un po’ immaginarie, molli come meduse ed elastiche come i cavallucci marini a dondolo, rane e rospi che, nei loro tuffi, sembrano un tutt’uno con le gocce che schizzano dallo stagno.
E’ questo il mondo della livornese Silvia Bartolini, artista nata nel 1961, una passione precocissima per la pittura, un talento coltivato da autodidatta tra le mura di casa, e poi finalmente emerso e rivelato grazie alla frequentazione dell’atelier Arti Evasive di Livorno sotto la guida del maestro Luca Bellandi. Un’artista vera, finora sommersa come le sue opere subacquee oggi esposte all’Athena accanto a quelle ambientate in altri ambienti naturali: oltre all’acqua, la terra (tigri, pavoni), e l’aria (coccinelle e foglie di palma). Più di 50 tele tra le quali spiccano le opalescenti meduse, il soggetto preferito di Silvia Bartolini, esseri strani, bellissimi e pericolosi nello stesso tempo, davanti alle quali, da bambina, si incantava. “Nelle tre collocazioni, terrestre, acquatica e vegetale del mondo naturale – ha scritto il critico Nicola Miceli – ove vivono nel loro splendore e nella loro singolarità le creature da Silvia Bartolini visitate, sempre e comunque si verifica un’animazione della materia (forma/colore). Silvia Bartolini la manipola e intesse e disaggrega toccandola, frangendola, fluidificandola, smaterializzandola, sfrangiandola e altrimenti sommuovendola anche con accensioni pirotecniche, coloriture, scie, sprizzi e gocce…”.
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