Anche un film girato a Livorno alla mostra di Venezia

C’è anche un film girato a Livorno fra i classici del cinema restaurati, proposti dalla 71.a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (leggi qui: Livorno protagonista anche a Hollywood con un regista livornese). “Senza pietà”, diretto da Alberto Lattuada e interpretato da John Kitzmiller, Carla Del Poggio, Giulietta Masina e Folco Lulli, racconta la storia dell’amore fra Jerry, un sergente di colore dell’U.S. Army e Angela, una ragazza scappata dal collegio a Firenze, arrivata a Livorno in cerca del fratello. Sullo sfondo, mercato nero, prostituzione e la famosa pineta di Tombolo. Sceneggiatura di Tullio Pinelli e Federico Fellini, musica di Nino Rota. Da antologia la scena finale, girata sul Romito. Proiezione sabato 30 agosto alle 14,45 in Sala Volpi (leggi qui).

La trama – Alla fine della guerra Angela fugge da Roma per raggiungere il fratello a Livorno, solo più tardi verrà a sapere che è morto. Quasi arrivata nella città toscana si trova coinvolta in una sparatoria in cui soccorre Jerry, sergente afroamericano dell’U.S.Army; chiede aiuto ma, scambiata per una prostituta, viene portata al 5° padiglione dell’ospedale, dove sono rinchiuse le donne catturate nelle retate. Qui conosce Marcella, che la presenterà a Pier Luigi, boss livornese del contrabbando e dello sfruttamento. Angela entra così nel giro della prostituzione. Un giorno incontra di nuovo Jerry e tra i due nascono sentimenti di amicizia e forse di amore. Nella zona franca della pineta di Tombolo, dove si intrecciano disagio, delinquenza e desiderio di riscatto, si svolge il drammatico epilogo della coppia di innamorati.

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