La Donna che sbatteva nelle porte
Martedì 25 novembre alle ore 21 00 al Nuovo Teatro delle Commedie Ars Nova e Pilar ternera, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, presentano “ La donna che sbatteva nelle porte” di Emanuele Gamba, con Valeria Paoli. Un intenso monologo tragicomico su un tema tra i più delicati e attuali, gli abusi subiti dalle donne tra le mura domestiche, costruito senza rinunciare del tutto alle armi dell’ironia e capace di “disegnare un ritratto di donna difficile da dimenticare”.
La donna che sbatteva nelle porte è Paula Spencer, ha trentanove anni e vive a Dublino, ma la sua storia potrebbe essere successa ovunque. Padre misogino e madre sottomessa, già da adolescente ha voglia di fuggire lontano da una famiglia che non la ama e una scuola che la umilia. Tutto cambia quando diventa la “signora” Spencer, la moglie di Charlo, il bello del quartiere. Charlo è la felicità, il sesso, la speranza, il riscatto. Poi arrivano i figli, Charlo che beve, perde il lavoro e la vicenda precipita improvvisamente nelle profondità di un dolore fisico e psicologico, dove lo sbattere la testa nelle porte diventa per Paula metafora per nascondere la violenza subita dal marito.
Esattamente come il libro, scritto da Roddy Doyle, con una rara capacità di descrivere ed analizzare l’universo femminile, il monologo teatrale si sviluppa come un flash back, narrato dalla protagonista dalla soglia della propria abitazione, nel momento in cui trova finalmente la forza di ribellarsi e cacciare di casa il marito. Tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. L’assassinio delle sorelle Mirabal è ricordato come uno dei più truci della storia dominicana.
Ingresso 5 € . Prenotazioni 05861864087 – 3407128131
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