La Donna in Nero al Cral Eni
Sabato 3 maggio alle ore 21.15 (e in replica domenica 4, sabato 10 e domenica 11 maggio sempre alle ore 21,15), la compagnia Spazio Teatro di Livorno, diretta da Simonetta del Cittadino, presenta “La Donna in Nero”, una storia di fantasmi, adattata da Stephen Mallatratt dal romanzo di Susan Hill. L’opera teatrale venne rappresentata per la prima volta nel 1987 al teatro di Scarborough diretto da Alan Ayckbourn: ebbe un tale successo di pubblico e di critica che fu trasferita nel 1989 presso il Fortune Theatre nel West End londinese, dove tuttora va in scena dopo ben 25 anni e più di sette milioni di spettatori.
Lo spettacolo chiude la stagione di Spazio Teatro, dopo il successo di “La cena dei cretini”, e la serata dedicata a Ionesco con “La cantatrice calva” e “La lezione”.
“La donna in nero” è una commedia unica nel suo genere, che combina ad arte più generi teatrali dando vita a uno spettacolo suggestivo. Dopo un inizio brillante, in cui si stabilisce il gioco del teatro nel teatro, cresce sempre di più un senso di inquietudine, suspense e paura, che a tratti sfiora l’horror fino all’ultimo colpo di scena.
Gli attori, bravissimi, sono Marco Cioni, nelle vesti del giovane avvocato, e Stefano Toscano, che con grande maestria da vita a sette personaggi diversi. La regia è di Mark Eaton, assistito da Antonella Masini e Gaia Bastianon. La collaborazione tecnica è di Piero Tallarico, Stefania Giaccardo, Elena Bellandi e Ephraim Pepe che, insieme a Gaia Bastianon, ha curato i molti effetti sonori che contribuiscono a creare l’atmosfera di inquietudine che pervade lo spettacolo.
Prevendita presso il botteghino del teatro venerdì 2 maggio ore 17-19, oppure telefonando al numero 0586 893247.
Eel Marsh House si erge, orgogliosa e solitaria, sulla ventosa distesa di paludi oltre la strada di Nine Lives. Arthur Kipps, giovane avvocato, viene incaricato di andare al funerale della Signora Alice Drablow, unica abitante della casa, ignaro dei terribili segreti sepolti dietro le finestre sbarrate. E’ solo quando al funerale intravede una giovane donna emaciata, vestita completamente di nero, che uno strisciante disagio si impadronisce di lui, una sensazione rafforzata dalla riluttanza degli abitanti del luogo a parlare della donna in nero – e del suo terribile proposito.
Anni dopo, ormai vecchio, racconta la sua avventura ad un attore, in un tentativo disperato di esorcizzare i fantasmi del passato. La trama si sviluppa attorno al dialogo fra questi due personaggi mentre mettono in scena le terribili esperienze vissute dall’avvocato ad Eel Marsh.
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