FAI marathon alla scoperta dei nostri tesori
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A supporto della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia” il FAI propone per il terzo anno consecutivo la FAIMARATHON, un evento culturale, non sportivo, organizzato dalle Delegazioni e dai volontari FAI e realizzato grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto. Con questa iniziativa il FAI invita gli italiani a scoprire e riscoprire i paesaggi urbani ed extraurbani nei quali vivono tutti i giorni, ma di cui spesso ignorano le bellezze, il valore, la storia: dai palazzi ai negozi storici, dai teatri ai cortili, dalle chiese alle piazze, dalle scuole ai vicoli, dai ponti ai giardini, luoghi che spesso non abbiamo il tempo di apprezzare a causa della nostra vita frenetica.
L’edizione 2014 è prevista per domenica 12 ottobre e la Delegazione FAI di Livorno per questo evento ha deciso di valorizzare le bellezze archeologiche di Populonia unite a quelle architettoniche delle case di Vittorio Giorgini grazie alla collaborazione con Parchi Val di Cornia s.p.a., Associazione Culturale BACo (Baratti Architettura e Arte Contemporanea) Archivio Vittorio Giorgini, Castello di Populonia sas, Università degli Studi dell’Aquila – Cattedra di Archeologia Medievale, il parroco della Chiesa di San Cerbone, l’Istituto ITC Einaudi di Piombino ed infine il Comune di Piombino che ha dato il patrocinio all’iniziativa. Si tratta di una passeggiata culturale con partenze dalle ore 10.00 fino al tramonto. Lungo le varie tappe del percorso i visitatori saranno accolti da alcuni studenti dell’Istituto ITC Einaudi di Piombino che faranno da guide volontarie. Tra le tappe previste dal percorso:
– La chiesa medievale di San Cerbone e l’adiacente sito archeologico tuttora in fase di scavo che sarà visitabile in occasione dell’evento e nel quale, in modo del tutto straordinario, sarà possibile osservare gli archeologi dell’Università dell’Aquila all’opera.
– L’Acropoli del Parco Archeologico di Baratti e Populonia dove si trovano i resti del primo abitato etrusco di Populonia; qui, camminando sulla cresta delle più antiche mura, si scorgono panorami inattesi. Al centro della città si trova l’area monumentale con i templi romani affacciati sulla piazza e, alla sommità della via basolata, il fronte delle “Logge”, il possente terrazzamento che da secoli segna il paesaggio di Populonia.
– Il Castello di Populonia che domina il colle dell’antica Acropoli etrusca. Il castello presenta un possente torrione a pianta rettangolare con grossi merli che era il primitivo mastio medievale attorno al quale si svolge la cinta muraria costruita nel XV secolo con pianta rettangolare dotata di camminamento di ronda. Il fortilizio ha sempre avuto funzioni prettamente militari di difesa del borgo abitato dalle minacce provenienti sia dal mare che dall’interno in quanto domina su tutto il promontorio: la salita alla sua torre permetterà infatti di godere di una meravigliosa vista su tutto l’arcipelago toscano fino alla Corsica.
– La Casa Esagono e la Casa Sgorbini ex Saldarini (La Balena), realizzate negli anni ’60 a Baratti dall’architetto fiorentino Vittorio Giorgini. “La Balena” è considerata il primo esempio al mondo di architettura realizzata in membrana isoelastica di rete e cemento, anticipatrice dei moderni esempi di architettura blob (termine coniato negli anni 90 per costruzioni di forma organica, amebiforme, rigonfiata). La villa sorse nel lotto adiacente alla Casa Esagono di proprietà dello stesso architetto. Questa era stata realizzata nel 1957 quasi interamente in legno da Giorgini che anni prima era giunto sulla baia in seguito ad una tempesta che lo aveva colto sulla sua barca.
Il punto di ritrovo è al parcheggio “La Fontina” nel golfo di Baratti; qui i partecipanti troveranno i volontari e i membri della delegazione che forniranno il kit e tutte le informazioni per la giornata. Aspettiamo numerosi tutti i partecipanti ad un evento che permetterà di godere dello splendido paesaggio costiero e di osservare l’evoluzione nel tempo degli usi, costumi e stili architettonici dal IX secolo a.c. al 1962 passando per il Medioevo. Ulteriori informazioni sul percorso e sulle modalità per la partecipazione all’iniziativa all’indirizzo internet http://faimarathon.it/marathons/213 oppure tramite mail all’indirizzo [email protected].
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