Cral-Eni, una stagione imperdibile tra vernacolo, prosa e "Zelig"
di Gianni Picchi
Tutta la squadra, che ha preparato il programma della stagione teatrale 2013/2014 del Teatro Cral-Eni, ha presentato i propri lavori, le proprie opere. Dopo le esperienze degli anni scorsi, il teatro Eni è diventato un polo di attrazione culturale nel panorama livornese. Tra l’altro, come ha fatto notare la presidentessa del Circolo Eni, Susanna Mangiavacchi, è uno dei pochi rimasti in attività tra i circoli aziendali nonostante il periodo di crisi. Il cartellone svaria tra i vari settori culturali: dal cinema, con “menu’ Cinema nato a Livorno, e copiato da altre realtà culturali, al teatro, sia di prosa, vernacolare che comico, alla musica da camera. Insomma, una stagione per ogni palato.
Claudio Marmugi, nel suo intervento, ha tenuto a precisare che “Il laboratorio Zelig” ha scelto questo teatro per far svolgere i provini i ai giovani cabarettisti, provenienti da diverse città italiane. Infine tornerà la scuola di recitazione (diretta dello stesso Marmugi), a numero chiuso per dedicare una maggior attenzione agli allievi. Per la vigilia di Pasqua l’ospite d’eccezione sarà Paolo Migone.
Per il teatro vernacolare ha preso la parola la regista e scrittrice Gabriella Scapuzzi della compagnia teatrale “Gli Sciagatti”. Ha terminato ricordando che, “nelle commedie, resta solo la figura, maschera, della vecchia, le altre parti sono di donne per donne, ed uomini per uomini. Il cast è si amatoriale, ma con spessore artistico”. Una novità nel cartellone per il teatro vernacolare. Per ricordare l’attore e scrittore vernacolare, Gino Lena, andrà in scena, il 7 e l’8 dicembre con la sua commedia “la Pagella” la compagnia “la Combriccola”.
La professoressa Renata Sfriso ha curato la programmazione della musica da camera, giunta alla settima stagione. Sette concerti sui diversi linguaggi, e modi espressivi della musica da camera.
Una delle novità, che hanno fatto parte delle stagioni precedenti è la narrazione di opere liriche. Franco Bocci, il poliedrico attore livornese, ha presentato l’opera di quest’anno, Tosca. Con il coro della Schola Cantorum Labronica e al pianoforte Laura Pasqualetti. Il narratore sarà proprio Franco Bocci. Quest’anno, visto il successo ottenuto la scorsa stagione, sarà ripetuta l’apertura per la “Tosca” alle scuole cittadine il lunedì mattina. L’opera avrà due cast, uno che salirà sul palco il lunedì e un altro il sabato.
Simona Del Cittadino e Beppe Ranucci, attori e registi, hanno presentato il loro “cartellone”. Prima di scendere nei dettagli programmatici hanno voluto evidenziare, che il Teatro Cral-Eni non ha avuto nessuno contributo dall’amministrazione comunale, ma solo da alcuni privati. Grazie al pubblico che ci conforta per i nostri sacrifici”. Il Gruppo dei Commedians, diretti da Ranucci, spazieranno dal vernacolo al teatro di prosa. Tra le opere teatrali spicca “La Cantatrice Calva, La lezione” di Ionesco, con la regia di Del Cittadino e Ranucci. E “La Donna in nero”, una commedia del teatro horror rappresentata ininterrottamente nel mondo dal 1989, di Susan Hill, e con la regia di Mark Eaton, presente alla conferenza.
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