“Oltre il velo”, mostra in Fortezza Nuova
Forza, tenacia, concretezza, denuncia, espresse con ironia e talvolta con apparente frivolezza. Questo e molto altro emerge dal lavoro di sette artiste tunisine che esporranno a Livorno in una mostra fotografica dal titolo “Oltre il velo”. Sarà inaugurata venerdì 24 giugno alle ore 18 nella Sala degli Archi della Fortezza Nuova e insieme alle artiste sarà presente l’assessore alla cultura Serafino Fasulo.
Protagoniste sono Marianne Catzaras (anche curatrice dell’evento), Hela Ammar, Meriem Bouderbala, Houda Ghorbel, Mouna Jemal Siala, Sana Tamzini e Rania Werda, le cui immagini e video sono espressione e risposta alla situazione vissuta dalle donne del mondo arabo.
Le opere esposte nella mostra “Oltre il velo”, rappresentano una sorta di dialogo tra lo spirito della donna araba “imprigionata” da quel “velo” e le problematiche femminili del mondo contemporaneo. Testimoni dell’esperienza di oggi, le sette artiste hanno il ruolo di custodire la memoria dei tempi della violenza, esprimendo al contempo, con le loro immagini, ribellione, desiderio e forza. Queste artiste, attive sulla scena internazionale, si distinguono per la diversità e l’originalità delle loro opere che denotano una sensibilità legata all’intensità del vissuto e al flusso del presente.
La mostra “Oltre il velo” rientra nel progetto “Di Terra e di Mare. Livorno in Fotografia”, titolo scelto per le iniziative del Tavolo della Fotografia che, unico nel panorama italiano, comprende un periodo di circa otto mesi dedicati a mostre, workshop, lettura portfolio, incontri con l’autore.
Per le ore 19 (subito dopo l’inaugurazione) è previsto un incontro con le artiste.
Chi sono le artiste di “Oltre il Velo”:
Hela Ammar – Nata nel 1969 è una visual artist e dottore in legge. Le sue immagini e installazioni indagano la nozione di memoria e identità al di là dei riferimenti sociali politici e religiosi. Le sue opere sono state esposte in diverse biennali e fiere internazionali. Meriem Bouderbala – Ha studiato alla Scuola di Belle Arti di Aix-en-Provence e la Scuola d’Arte Chelsea a Londra, vive tra Parigi e Tunisi. Ha esposto in mostre personali e collettive in diversi paesi del mondo. Marianne Catzaras – è nata in Tunisia da genitori greci. Dopo gli studi letterari alla Sorbona di Parigi si è dedicata alla fotografia e alla poesia. Ha esposto in Tunisia, Germania, Grecia, Italia, Marocco, Belgio, Stati Uniti e Francia. Curatrice di varie esposizioni, ha partecipato a diverse residenze d’artista. Houda Ghorbel – Nata a Sfax nel 1968 si è diplomata all’Istituto di Belle Arti di Tunisi. Il suo impegno artistico testimonia non solo la sua passione per l’arte, ma anche la sua partecipazione critica, filosofica e perfino politica. Mouna Jemal Siala – Nata nel 1973 a Parigi, artista visiva, ha ottenuto il dottorato in Arti e Scienze dell’Arte dell’Università di Parigi I Panthéon-Sorbonne. Dal 1998 è docente di arti visiva presso l’Istituto Superiore di Belle Arti di Tunisi. Dal 1993 ha partecipato a numerose mostre collettive in vari paesi del mondo. Sana Tamzini – Dopo aver studiato a Parigi e Montreal, è tornata in Tunisia nel 2003 determinata ad essere coinvolta nel panorama culturale del suo paese. È presidente del FACT (Forum des Associations Culturelles en Tunisine) nel trienno 2014/2017. Rania Werda – Nata nel 1984 a Bizerte, sulla sponda meridionale del Mediterraneo, sta lavorando alla sua tesi di ricerca dal titolo “I nuovi stati delle immagini” all’Istituto di Belle Arti di Tunisi.
La mostra “Oltre il velo” sarà visitabile fino al 14 agosto nella Sala degli Archi di Fortezza Nuova, con i seguenti orari: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 17 alle 20.
Ingresso gratuito
Info: Comune Livorno Ufficio Cultura, Spettacolo e Rapporti con l’Università e Ricerca 0586.820521/523 [email protected]
www.comune.livorno.it
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