Concerto di capodanno, al Goldoni a ritmo di jazz

di Jessica Bueno

Un’occasione per chiamare la città a teatro e consolidare il rapporto di collaborazione che lega Fondazione Livorno, Istituto Mascagni e Fondazione Goldoni che dura ormai da 4 anni: venerdì 1 gennaio, alle 18, si terrà il concerto di Capodanno al teatro Goldoni, che avrà come titolo “Lo schiaccianoci ed altre storie… di jazz”. La manifestazione avrà come protagonista l’orchestra jazz dell’istituto Mascagni diretta dal maestro Mauro Grossi.
“Il concerto – spiega Marco Luise, presidente dell’Istituto Mascagni – è la testimonianza diretta che, lavorando insieme e bene possiamo riuscire a realizzare opere straordinarie. Dopo la produzione dell’opera lirica ‘Cavalleria Rusticana’, per la quale abbiamo ricevuto un sacco di commenti positivi dalla critica di tutta Italia, vogliamo mostrare un altro fiore all’occhiello del nostro istituto, che rappresenta poi la maggiore novità del concerto che verrà: il jazz. Una dimostrazione del fatto che il nostro conservatorio prepara gli allievi a 360 gradi, esaminando a fondo ogni linguaggio musicale”. Verrà cavalcata l’onda della contaminazione tra generi di musica differenti, con arrangiamenti jazz di brani appartenenti al filone classico.
“Il nostro riferimento – afferma il maestro Mauro Grossi – è Duke Ellington. Le sue sono composizioni di difficile esecuzione, questo aggiunge un valore in più alla manifestazione. Ci avvaleremo di una compagine eccellente di allievi, ex allievi e maestri. Mi auguro che il concerto possa ottenere tutto il successo che merita, ci sarà molto da divertirsi”. Il costo del biglietto è di 10 euro, con posto unico numerato, in vendita al botteghino del Goldoni (tel. 0586.20.42.90) il 22, 24, 29 e 31 dicembre dalle ore 10 alle 13 ed inoltre il 23 e il 30 dicembre dalle 17 alle 20.

Ecco il programma del concerto di Capodanno:

“Take the ‘A’ train” (intro) di Billy Strayhorn, arrangiato da Michael Sweeney

Estratti da “Peer Gynt Suite” di Edvard Grieg arrangiati da Duke Ellington e Billy Strayhorn (1960)
1) “Morning Mood” (Il mattino)
2)”In the Hall of the Mountain King” (Nell’antro del re della montagna)

“The Nutcracker Suite” di Pyotr Ilyich Tchaikovsky arrangiato da Duke Ellington e Billy Strayhorn (1960)

1 “Overture”
2 “Toot Toot Tootie Toot” (Danza degli Zufoli)
3″Peanut Brittle Brigade” (Marcia)
4)”Sugar Rum Cherry” (Danza della Fata Confetto)
5)”Entr’acte”
6)”Volga Vouty” (Danza Russa)
7)”Chinoiserie” (Danza Cinese)
8)”Danse of the Floreadores” (Valzer dei fiori)
9)”Arabesque Cookie” (Danza Araba)

“Take the ‘A’ Train” (outro) di Billy Strayhorn arrangiato da Michael Sweeney.

 

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