Cecco&Cipo stasera al Cage. L’intervista doppia

Nuovo fine settimana di musica e divertimento al The Cage Theatre di Livorno. Venerdì 6 marzo torna l’appuntamento con Ortodance: con la solita verve, Europatrash by Matteino dj aka Matheus e DJ7 promettono che faranno ballare tutti  “come non ci fosse un domani”. Apertura porte ore 24. Ingresso 5 euro con consumazione omaggio.  Cantautorato bucolico, invenzioni estemporanee ed autoironia: sabato 7 marzo Livorno accoglie Cecco & Cipo al secolo Simone Ceccanti e Fabio Cipollini che dopo il loro fortunato esordio televisivo sono diventati seguitissimi sul web (oltre 1.350.000 di visualizzazioni Youtube,)  richiestissimi dal vivo.  I due giovani cantautori di Vinci, accompagnati dalla band, arrivano al The Cage Theatre con “Il Vaccaboiatour”, un’ora e mezza di concerto che ripropone una parte significativa del meglio dai primi due album, trascinando il pubblico in una dimensione di gioco.

“Lo gnomo e lo gnu” è il secondo lavoro di Cecco e Cipo, il disco si rifà alla canzone d’autore italiana più fresca e scanzonata, ed è composto da dieci tracce colme del quotidiano di due ragazzi, che guardandosi attorno, si interrogano su ciò che li circonda. Un viaggio fatto anche di poesia, tra stupore e piacere per le piccole cose della vita. Apertura delle porte ore 22. Ingresso 10 euro.

Prevendite: http://www.bookingshow.it/CECCO-E-CIPO/64635

Dopo il concerto come ogni sabato, ad ingresso libero, si balla con La Svolta Sound & Dome La Muerte.  Per informazioni: [email protected] // 392-88.57.139

L’intervista doppia a Cecco&Cipo di Sandra Mazzinghi

Dove sei nato? 
Cecco: Empoli
Cipo: A Empoli!
Dove vivi?
Cecco: Vinci
Cipo: A Petroio, un piccolo paesino di campagna sotto Vinci
Come hai conosciuto Cecco/Cipo?
Cecco: Mi sembra alle scuole elementari, andavamo in classe insieme.. è passato tanto tempo!
Cipo:  Non ricordo molto bene, forse in classe, in prima elementare
Il tuo primo strumento musicale?
Cecco: Una tastiera giocattolo che mi regalò babbo
Cipo: Fin da piccolo mi piaceva soffiare nel armonica, che tenevo sempre in tasca
Il primo applauso. Cosa hai provato? 
Cecco: Non mi ricordo!
Cipo: Il primo vero applauso, a scuola, alla recita, dove per la prima volta mi esibivo davanti a un grosso pubblico, è stato emozionante, molto.
La serata indimenticabile di un concerto di Cecco e Cipo?
Cecco: Bah, ce ne sono state diverse.. probabilmente quando abbiamo suonato davanti ad un pubblico composto da due spettatori stranieri in un club di Firenze.. indimenticabile!
Cipo: Ultimamente sono tutti davvero fantastici, ma suonare con il Califfo alla sagra della zuppa 3 anni fa è stato il top
La più bella canzone di Cecco e Cipo?
Cecco: Personalmente sono molto affezionato a Rosa
Cipo: Rosa, ci siamo legati, la nostra prima canzone, che non ci stanca mai
Sai cucinare?
Cecco: No, ma so fare l’uovo al tegamino, le crepes e i bretzel
Cipo: So fare le crepes, e panini, tanti panini
Il titolo del tuo libro preferito? 
Cecco: Angeli e demoni di Dan Brown
Cipo: Spesso leggo libri di musica, di biografie, non leggo molte storie o romanzi
Una frase del tuo dialetto?
Cecco: Babbo sposta quella seggiola
Cipo:  denasega! = accipicchia!/accidenti!
Cecco e Cipo hanno 80.000 fan su Facebook! Cosa provi? 
Cecco: Evvai! È ganzo!
Cipo: Aspetto i 100.000, vogliamo sempre di più!
Sei mai stato a Livorno?
Cecco: Si, giusto un paio di volte
Cipo: Certo, spesso la sera, oppure al mare di Castiglioncello
Cosa ti piace di Livorno?
Cecco: Sembrerà scontato ma mi è piaciuta la terrazza Mascagni e la Fortezza…
Cipo: La terrazza Mascagni è una figata, mi piace molto anche il quartiere Venezia
Conoscevi il quotidiano online Quilivorno.it?
Cecco: In realtà no, ma ci è piaciuto fare questa intervista doppia e spero anche a voi che leggete!
Cipo:  Si ne avevo già sentito parlare, avevo letto di qualche artista!

Riproduzione riservata ©