Castiglioncello. Provinciali espone i suoi “scatti”
Gli ultimi quattro anni di “scatti” di Raffaele Provinciali in una mostra a C astiglioncello alla galleria “La Macchia”. Un piccolo nucleo di foto è dedicato al tema del viaggiare, mentre un altro è dedicato alla figura umana, in un rapporto di presenza-assenza. Ogni foto è stata scattata in un mese diverso, ed il totale di dodici foto simboleggia l’anno solare.
Correda il percorso il ritratto di Kounellis.
Provinciali nasce a Livorno nel 1987, si laurea presso l’Università La Sapienza di Roma nel 2012 con una tesi su Ugo Mulas fotografo d’Arte.
Inizia a collaborare con il critico Maurizio Calvesi per la rivista “Storia dell’Arte”, dove pubblica foto di opere di Michelangelo, Caravaggio, Mitoraj, Schifano, Manzoni, Morandi, Sughi, Boetti.
Collabora alla realizzazione del libro-catalogo che celebra il centenario della nascita della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma “GNAM”, con immagini degli spazi espositivi,
volume a cura di Augusta Monferini edito da Il Cigno Edizioni, Roma, 2012.
Realizza le fotografie delle opere e degli ambienti espositivi per il catalogo della mostra “Anamericana”, mostra che presenta i lavori di 24 artisti presenti sulla scena newyorkese, presso l’Accademia Americana di Roma, volume a cura di Vincenzo de Bellis, Nero Edizioni, Roma 2013.
Sempre nel 2013, durante i “martedì critici” presso il Chiostro del Bramante a Roma, incontra e fotografa Jannis Kounellis. Questo ritratto dell’artista sarà pubblicato sul catalogo d’Asta.
Nel 2014 intraprende un viaggio in Australia dove scatta fotografie di still-life per la pubblicazione su riviste e cataloghi. Torna in Italia attraverso Tailandia, Cambogia, Laos e Vietnam, dove incontra paesaggi, scenari e personaggi che diverranno il tema dell’ultimo ciclo lavorativo.
Dati tecnici. Le fotografie sono state scattate sia in pellicola che in digitale. Le stampe sono state realizzate su Canson Baryta, carta baritata semilucida da 310 grammi.
Per ciascuna foto è prevista una tiratura di nove esemplari, firmati e numerati sul retro da 1 a 9.
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