“Capitolotrentatre”: spettacolo di fine stagione del centro studi danza Arabesque

Venerdì 28 giugno alle ore 21 al teatro Goldoni lo spettacolo CAPITOLOTRENTATRE del Centro Studi Danza Arabesque, diretto da trentatre anni da Nicoletta Papetti.
Quale miglior inizio per questo spettacolo di fine anno se non quello di un omaggio al grande compositore italiano Giuseppe Verdi, nel bicentario della nascita, con l’esecuzione, da parte dei Corsi Professionali di Danza Classica, dei “Ballabili” dalle preziose opere liriche quale “I Lombardi” e “Il Trovatore”, magistralmente coreografati da Lucia Geppi, Maitre de Ballett al Les Ballets di Montecarlo e al Béjart Ballet di Losanna, con la collaborazione della ballerina Barbara Baer e di Lisa Simoncini per i corsi di propedeutica. Sempre di Lisa Simoncini la coreografia “Blues” sulla struggente musica di Maurice Ravel. A chiudere il primo tempo un omaggio alla finezza della melodia di un altro grande compositore del XX° secolo come Gabriel Faurè con la rivisitazione coreografica della “Sicilienne” di Pellèas e Melisande, da parte di Giusi Santagati, già Maitre de Ballet del Massimo di Palermo e del Teatro Nuovo di Torino; sua anche la coreografia del “Ballabile” dalla “Traviata”. Aprirà il secondo tempo Il Laboratorio di Contemporaneo-Contaminazioni della coreografa Arianna Benedetti, nel quale le emotività e le sensibilità degli allievi sono valorizzate nella pluralità di linguaggi espressivi come modern, danza urbana, contemporaneo.

A seguire le coreografie di Roberta Furlan, sempre suggestive, premiate quest’anno in importanti concorsi nazionali, con le quali, miscelando elementi modern e contemporanei, è riuscita a creare efficaci momenti di insieme e struggenti assoli, inserendo anche un omaggio significativo al grande musicista recentemente scomparso Dave Brubeck.
Dopo la partecipazione, come ospite della serata, del solista Roberto Doveri dell’ Antitesi Ensemble, che presenterà “Solo”, tratto dallo spettacolo ME-eM di Arianna Benedetti, vedremo la danza contemporanea del ballerino e coreografo Eugenio Buratti con la coreografia “Come Out” nel quale gli allievi del Corso Superiore cercheranno di comunicare al pubblico immagini ed emozioni decisamente originali.
Lo spettacolo terminerà con le coinvolgenti esibizioni, ricche di energia, dei corsi di Hip Hop di Luca Lupi, dove l’indiscutibile livello di preparazione degli allievi ha permesso, anche attraverso impegnative e sudate ore di studio in sala prove, di raccogliere riconoscimenti importanti di pregiato interesse artistico come per “Woods and Ears”, rivisitazione coreografica della famosa favola di Pinocchio, con il Sanremo Dance Award 2013.

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