Caffè della Scienza, un grande evento per i 10 anni
di Claudio Caprai
Il Caffè della Scienza è una delle associazioni di spicco nel panorama culturale livornese. Nato come strumento di divulgazione scientifica nel “lontano” 2005, quest’anno si ritrova con dieci anni di attività sul territorio cittadino. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con il presidente dell’associazione, Paolo Nannipieri ed il vice presidente, Claudio Pucciani, per fare il punto della situazione sul passato e, soprattutto, sul futuro del libero associazionismo scientifico.
Il Caffè della Scienza conta circa 150 eventi organizzati a Livorno dal 2005 ad oggi, numerosissime collaborazioni con enti prestigiosi quali l’università Normale, l’università Sant’Anna, La Nuova Limonaia e il CNR di Pisa ed ha un forte rapporto con le scuole superiori; nonostante questa incessante attività però il momento non è roseo, spiega Claudio Pucciani, i sussidi sono sempre più scarsi ed incerti. Così l’associazione è costretta a cercare nuove sponsorizzazioni per finanziare le nuove attività e riuscire a programmare un calendario eventi così folto. La mancanza di risorse basilari porta il Caffè a dover rinunciare alle allettanti collaborazioni e progetti a lungo termine con gli istituti superiori locali, dovendo preferire dei semplici interventi mirati e di breve durata. A questo, purtroppo, contribuisce la mancanza di apertura delle scuole e dei professori. In genere i Caffè scientifici nascono nei Dipartimenti delle Università e nei CNR, la città di Livorno è stata una preziosa anomalia in questo senso e per questo motivo ci auguriamo una ricca stagione di eventi culturali per i livornesi. A luglio è previsto un importante evento per festeggiare i 10 anni dalla nascita.
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