A Villa Maria Mannucci dei Mandrake

Dopo gli scrittori Sardelli e Simi la rassegna estiva de La Bella Estate parte con Musical-mente, ovvero gli incontri dedicati a coloro che si cimentano nella scrittura per la musica.

Il primo appuntamento di questo tipo sarà con  Giorgio Mannucci, dei Mandrake intervistato da Dario Serpan giovedì 23 luglio alle 19 nel giardino della biblioteca di Villa Maria. Si tratta di un gruppo livornese nato nel 2010 con l’intento di intrecciare il folk e il rock con la musica classica, cantando in inglese. Si tratta di una formazione sicuramente originale, oramai attiva da alcuni anni che ha esordito con un album fantastico di canzoni art pop indipendente, con venature folk e classiche. La voce di Giorgio è calda e suadente, il suo inglese perfetto. Nelle loro canzoni, si respira quell’indolenza profumata di salmastro tutta livornese…

Nel gennaio 2012, esce per l’ex etichetta Forears il disco d’esordio “Zarastro”, 11 brani in cui la musica folk si mescola a quella classica, il pop autodidatta con la musica accademica. Il tutto cantato in lingua inglese. Il disco permette alla band di girare in lungo e in largo tutta l’Italia e anche parte dell’Europa (con date in Germania, Svizzera e Francia) mettendo insieme più di 50 concerti.

A Gennaio 2014, con una nuova lineup – Asita e Stella restano mentre Mauro e Dario fanno spazio a Gabriele Bogi (batteria, suona anche nei Bad Love Experience) e Tommaso Bandecchi (basso elettrico) – entrano al 360°Gradi Music Factory per registrare il nuovo disco, “Dancing with Viga”, frutto di un anno di lavoro e di due mesi di studio.

Il disco, uscito a Gennaio 2015 per Riff Records (in collaborazione con Inner Animal e distribuito da Audioglobe/Believe) vede due importanti collaborazioni: la prima con la cantante Lisa Papineau, artista losangelina che vanta collaborazioni con gli AIR (nel disco “Talkie Walkie”) con gli M83 e Jun Miyake. Lisa è anche membro dei BIG SIR, duo che porta avanti insieme a Juan Alderete, ex bassista dei Mars Volta; la seconda con l’unica orchestra italiana di ukulele, il Sinfonico Honolulu, vincitore del premio Tenco 2013 per l’album “Maledetto Colui Che E’ Solo” realizzato con Mauro Ermanno Giovanardi.

Il disco riscuote sin dall’inizio dell’anno notevoli apprezzamenti dalla carta stampata (Mucchio, Rockstar) e dalle varie webzine (Rockit) e sta portando in giro per tutto lo stivale la band.

Dario Serpan, giornalista pubblicista e scrittore. Si è laureato in Scienze Sociali (I° livello) e poi in Scienze Politiche (II° livello, indirizzo Politica delle risorse umane) all’Università di Pisa. Ha lavorato, anche all’estero, come cameriere, aiuto cuoco, autista e promoter. Ha vissuto a Londra, Berlino e a Malta. Dal 2002 scrive di musica, sport e cultura.

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