Dalai Lama, Battiato al Goldoni. Le altre iniziative

Fervono i preparativi per l’arrivo a Livorno di Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Ghiatso, previsto nei giorni 14 e 15 giugno al Modigliani Forum di Porta Terra per impartire insegnamenti religiosi.
Come già preannunciato, la presenza del leader spirituale che richiamerà in città migliaia di persone, sarà accompagnata da due eventi in programma al Teatro Goldoni di Livorno (via Goldoni 83 – Livorno) promossi dal Comune di Livorno, dall’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, dalla Fondazione per la Preservazione della tradizione Mahayana F.P.M.T., dall’associazione Sangha onlus e con la collaborazione della Fondazione Teatro Goldoni.
Il primo appuntamento consiste nella proiezione del film-documentario “Attraversando il Bardo” di Franco Battiato in calendario per venerdì 13 giugno (ore 21) al Teatro Goldoni : il musicista siciliano presenterà il suo lavoro, girato in Sicilia e in Nepal, ispirandosi al testo della letteratura tibetana il “Bardo Thodol” meglio conosciuto come “Libro Tibetano dei morti”.
Il secondo evento, in programma sabato 14 giugno, alle ore 18.30 sempre al Goldoni, sarà una conferenza sulla situazione tibetana dal titolo“ Tibet: una civiltà ferita”: un approfondimento sugli aspetti storici e politici che hanno portato alla situazione in cui versa oggi il popolo tibetano con la partecipazione di numerosi relatori, tra cui lo stesso Franco Battiato ed il Deputato del Parlamento Tibetano in Esilio Thubten Wangchen.
Biglietti e modalità – Per assistere alla proiezione del 13 giugno è previsto un biglietto (posto unico numerato) dal costo di € 7, mentre per partecipare alla conferenza del pomeriggio di sabato 14 giugno il costo è di € 1 (per quest’ultima è previsto un limite massimo n.6 biglietti ad acquisto). Biglietti in vendita da venerdì 30 maggio sia on line sul sito www.boxol.it (accessibile anche dal sito del Teatro www.goldoniteatro.it ) che presso la biglietteria del Goldoni (tel. 0586 204290) tutti i giorni dal martedì al sabato con orario 17/20 (lunedì escluso).

Il 3 giugno, proprio in preparazione di questo evento, il Comune di Livorno ha organizzato, in collaborazione con l’Autorità portuale e l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia , una giornata di iniziative in Fortezza Vecchia, rivolte a tutta la cittadinanza, ed in particolare al mondo dell’associazionismo e del volontariato.
Le iniziative, riunite sotto il titolo “ La Felicità nasce dalla fiducia” – per ricordare uno degli aforismi più conosciuti del Maestro spirituale – si susseguiranno a partire dalle ore 17.30, fino in serata.
All’interno della Fortezza saranno allestiti stand espostivi e dimostrativi di prodotti naturali, bio e di operatori del settore olistico (yoga, shiatsu, tai chi) a cura di Spazio Eventi.
Questo il programma:

Alle ore 17.30 ( nella Sala Ferretti) è prevista la conferenza pubblica “L’etica secolare” con la partecipazione del Lama Ghesce Tenzin Tenphel (Maestro residente dell’Istituto Lama Tzong Khapa Pomaia) e il prof. Massimo Ampola (Università di Pisa – Facoltà di Scienze Politiche). Moderatore sarà il Giornalista Francesco Gazzetti.

Alle ore 19.30 . Aperitivo vegetariano bio a cura di Ethos natural cafèbistrot con intrattenimento di campane tibetane.

Alle ore 21.30 . Concerto sax di Dimitri Grechi Espinoza (nella sala della Canviglia).
Dice Dimitri Grechi Espinoza: “Nel suono è racchiuso un grande mistero; è per questo che nella Tradizione Buddista Tibetana ( come in ogni Tradizione vera) esso riveste un’importanza fondamentale. Il suono ritmato è il mezzo privilegiato che tutte le Tradizioni spirituali usano per consentire agli individui che a esse sono ricollegati regolarmente, di realizzare a diversi gradi e a seconda delle capacità e attitudini di ognuno, sempre più profondi stati spirituali fino al raggiungimento della “Illuminazione”. Sono felice di potere dare un contributo “sonoro”, a nome della città di Livorno a favore di questa importante iniziativa.
Possa la visita di sua Santità Il XIV Dalai Lama riportare in questa città un po’ della “Saggezza della Compassione” del quale Egli è un simbolo vivente”.

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