Ancora “Tutti Esauriti”

Dopo i grandi  successi ottenuti in teatro sia nella prima al Goldoni che nella replica successiva a Effetto Venezia, lo spettacolo della Compagnia Mayor Von Frinzius, prodotto da Haccompagnami e Fondazione Goldoni, andrà in scena per le ultime due volte i giorni sabato 17 alle ore 21.00 e domenica 18 gennaio alle ore 17.00 presso il centro artistico “Il Grattacielo”, Via del Paltano 4.

In questi due giorni si potranno vivere insieme alla Compagnia due ore in cui il vero protagonista è “l’esaurimento”: è, infatti, questo il filo conduttore dello spettacolo. In “Tutti Esauriti” i registi giocano con il doppio significato del termine esaurimento: ci troviamo, quindi, di fronte ad una continua evocazione non soltanto di vicende che in un qualche modo portano all’ esaurimento mentale, quanto di situazioni in cui improvvisamente ci rendiamo conto che tutto è destinato a finire. Si esauriscono, ad esempio, l’introspezione, ormai perduta dalla “guru” del gruppo,oppure  l’autismo, sconfitto e annullato dall’apertura delle discoteche del silenzio, nelle quali le cuffie isolano persone fisicamente vicine e il discorso politico. Il ritmo dell’esaurimento è scandito da uno splendido Elvis che, accompagnato dalla sua valletta, canta “Can’t help falling in love” emanando, avvolto nel suo costume dorato e bianco, un’aura di malinconia e struggente consapevolezza che tornare indietro nel tempo, non è possibile. Non mancano anche momenti crudi e provocatori, che scuotono lo spettatore con parole forti e scene inverosimili, come la “terapia cruda”, in cui due ragazze recitano le diagnosi di alcuni attori della Compagnia senza utilizzare mezzi termini ma anzi deridendoli, poiché “la cura parte dalla consapevolezza della malattia”.. In “Tutti Esauriti”, il movimento potente e liberatorio preponderante degli scorsi anni, lascia spazio a coreografie elaborate e di qualità create dai registi e dalla coreografa Silvia Tampucci; l’esaurimento portato in scena dai Mayor Von Frinzius è un limbo nevrotico, lo spettacolo è un’incubazione di energia e nervi tesi come corde di violino.

I biglietti sono disponibili solo su prenotazione al numero 3895377286; è possibile chiamare tutti i giorni dalle 18 alle 20 o mandare un sms indicando nome e numero di biglietti. I biglietti prenotati potranno essere ritirati presso la biglietteria del Teatro, per la performance di Sabato dalle 20 alle 20.45 e per quella della Domenica dalle 16 alle 16.45. Il costo del biglietto intero è di 7 euro.

Lo spettacolo, ideato da Lamberto Giannini, è prodotto da Haccompagnami e Fondazione Goldoni, in collaborazione con Circoscrizione 2, Amps,  CTT Toscana nord, CRAL asa, Porto 2000 e Giorgio Chiellini.

 

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