Al via il mercato contadino dell’Orto in Condotta

Martedì 26 maggio alle 15.45 sarà inaugurato nel parco di Villa Mimbelli il “4° Mercato Contadino dell’Orto in Condotta” inserito nel progetto di Slow Food “Orto in Condotta”, promosso dal Comune di Livorno e coordinato dal CRED Centro Risorse Educative e Didattiche del Comune di Livorno, con il contributo della Regione Toscana.

Sarà ospite della manifestazione Daniele Buttignol, segretario nazionale di Slow Food.
Tantissimi anche quest’anno i bambini che partecipano alla manifestazione e che saranno impegnati nella vendita dei prodotti coltivati negli orti didattici delle loro scuole. Saranno presenti : Nido Santelli, Scuole dell’Infanzia Agnoletti, Barriera Margherita, La Rosa, Menotti, la Palazzina, i Centri Infanzia Alveare e Girasoli, le scuole Primarie Carducci, Dal Borro, Modigliani e Natali.
Durante questo anno scolastico, alle scuole ormai “veterane” nella realizzazione degli orti scolastici, si sono aggiunte nuove scuole e nuove classi che hanno aderito al progetto triennale “La Serra” di Villa Fabbricotti: Scuola dell’Infanzia Sorgenti, Scuole Primarie Villa Corridi, Thouar, O.Campana, Montenero, Scuole Secondarie di 1° grado Micali (Teseo Tesei), Michelangelo.
Il 4° Mercato Contadino è un evento che negli anni ha riscosso sempre grandissimo successo perché, oltre ad essere un momento di festa per tutti, dà l’opportunità ai piccoli contadini di mettere in mostra e “vendere” i loro prodotti. Il ricavato del mercato andrà, come gli scorsi anni, in parte per il progetto “10.000 orti in Africa” e, in parte, rimarrà alle scuole per continuare il progetto “Orto in Condotta”.

Il programma della giornata di domani prevede diversi momenti:

· “Pesca il pesce giusto” attività ludica che si svolgerà sotto la guida di esperti dell’Acquario di Livorno dedicata al consumo ittico consapevole e sostenibile. Al termine dell’attività, l’Acquario di Livorno fornirà a ciascuna classe partecipante come simpatico omaggio, un poster rappresentativo della stagionalità delle specie ittiche.

· “Quanto è buono il miele del favo!” gli apicoltori di Toscana Miele parleranno del meraviglioso mondo delle api e faranno vedere come è fatta e come si cura un’arnia … e da dove nasce il miele.

· “Riciclo creativo” il personale dell’Agriturismo La Cappellese insegnerà alcune tecniche per riciclare creativamente oggetti di scarto quali ad esempio bottiglie e contenitori in plastica e in alluminio, stoffe, maglie, cravatte e molto altro ancora.

· “Come si fa il formaggio” Giuliana Solinas della Fattoria Antica Filiera racconterà come si svolge il suo lavoro e darà dimostrazione di come si fa il formaggio.

· “L’orto sinergico” Raffaella Nencioni, esperta in orto sinergico, illustrerà la sua esperienza e soddisferà tutte le curiosità su questo tipo di coltivazione: un modo di coltivare cibo sano preservando la naturale fertilità della terra.

· “Degustazione di frutta e verdura biologica” Bonaldo Agresti guiderà alla degustazione per riconoscere le varie qualità organolettiche dei prodotti agricoli che arrivano sulle nostre tavole.

· “Giochiamo con i sensi” al tavolo di Slow Food, Silvia Puccini metterà alla prova i sensi dei partecipanti al gioco.

· “Come funziona un forno solare? Cosa può fare l’energia del sole?…” Susanna Ceccanti di EALP (Agenzia Energetica della Provincia di Livorno) risponderà a queste domande e ci svelerà molto altro!

· Museo di Storia Naturale del Mediterraneo Hai una domanda?…Gli esperti del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo risponderanno a bambini e famiglie.

E come ogni festa che si rispetti, non mancherà il momento ludico con la cooperativa Koala Ludo che farà animazione e … “Tanto Tanto Divertimento”

In questi anni il lavoro di Slow Food – attraverso l’impegno costante di Valentina Gucciardo (referente del progetto Orto in Condotta per Slow Food Livorno), e per quanto riguarda il progetto Serra l’indispensabile collaborazione di Fiamma Tofanari (fiduciaria Slow Food di zona), dell’agronoma Stefania Piazza e del perito agrario Eleonora Tori- ha fatto sì che il concetto di responsabilità verso l’ambiente e verso il prossimo venisse appreso dai bambini attraverso la coltivazione delle piantine dell’orto. Il rapporto diretto con la natura, il rapporto con il cibo, il rispetto dell’ambiente in tutte le sue forme vengono trasmessi attraverso il lavoro dell’orto che diventa uno strumento didattico multidisciplinare.

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