InterDanza al Goldoni: oggi via alla 4a edizione
di Claudio Caprai
La danza sarà nuovamente protagonista al Teatro Goldoni con la quarta edizione di interDanza, la rassegna culturale dedicata all’arte coreutica, alla musica e alle arti ad esse correlate, realizzata con l’Associazione Culturale Arts4All, la scuola Laboratorio di Danza e Movimento e la Fondazione Teatro Goldoni. Lo scopo del progetto è quello di promuovere la pratica e la conoscenza della danza, avvicinando bambini e grandi a questo mondo, coinvolgendo studenti di danza di nazionalità diverse guidati da docenti di chiara fama ed affiancati da ballerini professionisti internazionali. Non solo, questa rassegna permetterà di comprendere meglio tutte le discipline legate alla danza, e l’importanza della formazione culturale di chi la pratica, sottolineando così lo stretto legame tra scuola, educazione e danza.
Sarà inoltre un’occasione per permettere ai ragazzi di conoscere artisti internazionali, di praticare l’inglese e venire a contatto con culturale molto differenti dalla nostra, si vedrà infatti una collaborazione tra danzatori livornesi, giapponesi e i primi ballerini del Teatro dell’Opera del Cairo, Anja Ahlin e Ahmed Yehia. Due sono gli appuntamenti al teatro Goldoni: il 28 aprile alle 17 alla Goldonetta andrà in scena il gala di danza “Aspettando il 29 aprile”, con la partecipazione delle scuola di danza di Livorno, Myosotis di Vinci e il Liceo coreutica N. Palli di Livorno guidato dalla professoressa Sofiya Hristova; coreografia di Sofiya Hristova, Katia Mancini, Elisabetta Bortolotto, Lisa Anselm, Stefania Valdiserri, Barbara Romano, Simona Tocchini, Chelo Zoppi e Asia Pucci. Lo spettacolo intende rendere omaggio alla Giornata Mondiale della Danza che verrà celebrata in tutto il mondo il 29 aprile. Sarà uno spettacolo “a misura di bambino”, sia per i contenuti che per la partecipazione, danzeranno bambini di età non superiore ai 12 anni provenienti da alcune scuole di danza livornesi: Atelier delle arti, Artedanza, Eimos, Grecale Danzarte, Laboratorio di danza e movimento e Dea Danza.
Il 4 maggio invece, alle ore 21 al Goldoni ci sarà un secondo gala di danza, “Quattro passi tra gli stili”, con la straordinaria partecipazione dei primi ballerini dell’Opera del Cairo e dei ballerini solisti provenienti dal Giappone che interpreteranno i ruoli di Coppelia e di Othello. Anche questa sarà una collaborazione tra diverse scuole di danza livornesi: Atelier delle arti, Artedanza, Eimos, Grecale Danzarte, Laboratorio di Danza e movimento, Dea Danza, Oltranza e Butterly; e toscane, come la Danceart & Fitness di Firenze. Giugno sarà invece dedicato ai saggi di danza delle dodici scuole Livornesi, che si esibiranno sui palcoscenici della sala grande del Goldoni e della Goldonetta. “Il teatro Goldoni è lieto di ospitare una rassegna di questo calibro – spiega Marco Leone – è una grande festa della danza, che permette di creare una sinergia ed una rete a livello territoriale, mettendo in collaborazione tantissimi ballerini e tantissimi insegnanti di danza”.
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