Al cinema Salesiani doppia proiezione di “Villa triste”

Al cinema teatro Salesiani in Viale Risorgimento, 85 una prima visione per Livorno: il film “Villa triste”di Fabrizio Favilli che sarà proiettato il 22 e il 25 aprile alle 21.15. Presentato alla 72° biennale 2015 del festival del cinema di Venezia, riguarda la liberazione di Firenze e altre città italiane dal nazifascismo da parte della resistenza. Villa Triste era un luogo dove venivano imprigionati e torturati tutti i ribelli del fascismo. Fu il luogo in cui fascisti e nazisti istituirono una sede unica (infatti si chiamano Nazifascisti), una collaborazione formata dai peggiori criminali di Firenze al comando del maggiore “Carità”, fedelissimo alla “Repubblica di Salò” e noto criminale, che formò un corpo di polizia politica composto da pregiudicati che si trovano in detenzione (assassini –stupratori). Tali gruppi furono soprannominati gli “angeli della morte” per le loro crudeltà verso patrioti fiorentini, uomini della resistenza che, una volta catturati, venivano portati a Villa Triste e costretti a subire le più crudeli torture che si potesse immaginare. Un esempio fu i 5 ragazzi di Vicchio fucilati al Campo di Marte cui fu fatto lo scalpo del cranio con colpi di pistola mentre erano ancora vivi. Più tardi i gappisti, per ritorsione, giustiziarono il filosofo Giovanni Gentile. Bruno Fanciullacci, Elio Chianesi, Antonio Ignesti, Sinigaglia Alessandro, che erano i comandanti delle Brigate Partigiane GAP, riuscirono a fermare con azioni di disturbo e attentati azioni nazifasciste contro le rastrellazioni avverso la popolazione fiorentina.
Tutti quelli che i nazifascisti riuscirono a trovare vennero mandati in campi di concentramento in Germania.

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