25 aprile, Ballarò in città

“Il ricordo del 25 aprile 1945 è un’occasione irrinunciabile per ribadire le ragioni della coesione nazionale, sulla base di valori forti, indissolubilmente legati alla Resistenza e alla Liberazione dal giogo nazifascista. Lo è tanto di più quest’anno, nel settantesimo anniversario di questa festa nazionale” (clicca sul link al pdf in fondo all’articolo per vedere e consultare il programma degli eventi). Con queste parole il sindaco di Livorno Filippo Nogarin esorta la città a ricordare e a celebrare la data storica del 25 aprile per riscoprirne gli ideali di Libertà contro ogni forma di dittatura e di repressione.
Nel frattempo la troupe televisiva della trasmissione Ballarò, la cui puntata è andata in onda martedì 21 aprile, ha fatto un giro tra Roma e Livorno intervistando giovani e meno giovani sul significato del 25 aprile e su come mai si festeggiasse questa data. Ecco le risposte, in alcuni casi imbarazzanti, rilasciate ai microfoni della Rai. Clicca qui per vedere il servizio

Intanto per ricordare questa importante data è stato promulgato un fitto calendario di iniziative, promosse dal Comune di Livorno d’intesa con le associazioni Antifascismo e Resistenza, si svolgerà in questi giorni in città per celebrare la ricorrenza; cerimonie ufficiali commemorative ma anche eventi culturali e sportivi rivolti ad ogni fascia di età.

Gli eventi culturali e sportivi
Già sabato scorso 18 aprile ai Granai di Villa Mimbelli ( rimarrà allestita fino a domenica 26 aprile) si è inaugurata la mostra “ Artisti e il 25 aprile” con l’esposizione di opere di Claudia Cei, Renato Spagnoli, Bruno Sullo e Antonio Vinciguerra; una collettiva di oltre 40 opere che intendono richiamare la festa di Liberazione attraverso la sensibilità artistica. Mercoledì 22 aprile (ore 18), il Centro Donna di Largo Strozzi, insieme all’associazione Ippogrifo e in collaborazione con Fidapa ospiterà il “Concerto per la Libertà” con canti popolari eseguiti da voci femminili accompagnate da flauto e pianoforte. Venerdì 24 aprile (ore 16.30) alla Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi”, promossa dall’associazione Evelina De Magistris e dalla Fondazione Circolo Fratelli Rosselli si parlerà di Amelia Pincherle Rosselli. Una donna nella storia con Giovanna Amato e Valdo Spini.

Non mancheranno spettacoli teatrali. Il Teatro Vertigo (via San Marco) proporrà tre repliche di “Livorno Città Aperta” ( 24 e 25 aprile ore 21,30)  commedia teatrale, per la regia di Marco Conte, sul tragico dopoguerra livornese, tra l’altro recitata in livornese dell’epoca. Al Teatro Goldoni, la sera del 24 aprile (ore 21) è in programma il video-spettacolo “Il Pifferaio Magico” per la regia di Francesca Ricci che vedrà salire sul palco i detenuti della Casa Circondariale delle Sughere impegnati in una “favola sociale e politica contro il consumismo, l’indifferenza e il disfacimento delle città”. E poi musica con i Modena City Ramblers che tornano ad un anno esatto al The Cage Theatre (sabato 25 aprile ore 22) con le loro “Tracce clandestine” (ultimo lavoro discografico). Lo spettacolo é organizzato in collaborazione con ANPPIA.
In programma anche momenti ricreativi quali la passeggiata sulle colline fino alle “Grotte dei banditi” , base della 3° Brigata Garibaldi “O.Chiesa” (sabato 25 aprile alle ore 9 con partenza dall’ex campo sportivo del Castellaccio) o la festa campestre, sempre al Castellaccio, con ristorazione e trattenimenti vari (sabato 25 aprile ore 12).
A chiusura della programmazione settimanale, domenica 26 aprile (ore 15.30) in Darsena Nuova si disputerà il primo appuntamento della stagione remiera livornese ovvero il “Trofeo della Liberazione”, gara remiera dei rioni cittadini organizzata dalla sezione nautica “Labrone” con il contributo di ANPI, ANPPIA, ANED e ANEI.

• Le cerimonie ufficiali

Sabato 25 aprile, le cerimonie avranno inizio alle ore 10 al Monumento ai Caduti in Guerra in Piazza della Vittoria, dove è prevista la deposizione di corone da parte delle Autorità cittadine.

Successivamente le autorità e le rappresentanze si trasferiranno in via Ernesto Rossi (ore 10.20), per la deposizione di corone al Bassorilievo al Partigiano.

Alle ore 11, nella sala delle cerimonie del Palazzo Comunale, si terrà il ricevimento delle autorità civili, militari e religiose e delle Associazioni combattentistiche e della resistenza. In programma i saluti del sindaco Filippo Nogarin e del professor Andrea Mariuzzo della Scuola Normale Superiore diPisa.

In allegato il programma e le schede di dettaglio

• Ordinanza di traffico
Per consentire lo svolgimento delle cerimonie in programma per sabato 25 aprile è stata emessa una ordinanza di traffico che prevede quanto segue:
dalle ore 9.45 fino al termine delle cerimonie:
– L’istituzione del divieto di transito in via Ernesto Rossi nel tratto compreso tra piazza Cavour e via Magenta, in via Magenta, in piazza della Vittoria nel tratto antistante il Monumento ai Caduti ed in corso Amedeo nel tratto compreso tra piazza Attias e via Magenta.
– Le linee di trasporto pubblico sono autorizzate a transitare in via Ricasoli.
Con efficacia per il giorno 25/04/2015 dalle ore 7.00 fino al termine delle cerimonie;
– L’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati di via Magenta, su entrambi i lati di piazza della Vittoria nella corsia compresa tra il Monumento ai Caduti e via Poggiali, in piazza della Vittoria nell’intero tratto antistante il Monumento ai Caduti (tranne l’area riservata ai veicoli a due rutoe posta nel tratto compreso tra via magenta ed il civico 9) e nell’area compresa tra il Monumento suddetto e via del Collegio, eccetto veicoli autorizzati;
– I veicoli delle Autorità partecipanti alle cerimonie suddetta sono autorizzati a sostare nella carreggiata principale di viale Avvalorati (lato sud) compresa tra via della Madonna e piazza del Municipio

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