Violenza sulle donne, incontro dell’associazione Randi

di Giulia Bellaveglia

Se ne parla intorno a un tavolo di esperti, si organizzano flashmobs, ma non sono né le scarpe rosse né le statistiche a dirci che cosa è la violenza sulle donne.  Il centro anti-violenza Randi, che opera nella città di Livorno dal 1992 esclusivamente su base volontaristica, nella sua esperienza ventennale ha avuto modo di capire quanto complessa sia la situazione di chi la violenza la subisce, occupandosi, oltre che della violenza di genere, di immigrazione, violenza di coppia, tratta, prostituzione e molto altro.
Per affrontare il tema della violenza, in particolare la violenza sulle donne, l’associazione ha organizzato un incontro aperto a tutti che si è tenuto giovedì 19 novembre al “Polpetta”, ristor-orto autogestito veg e freegan in via dei Mulini 27 a Livorno.

Nel corso del dibattito sono intervenuti alcuni volontari dell’associazione e sono stati affrontati numerosi temi. Come ha detto Arianna, una tra le prime volontarie, “L’associazione è nata dall’insorgenza di alcuni bisogni, oggi sempre più frequenti, ai quali abbiamo sentito l’esigenza di dare una risposta, e in particolare” – ha precisato – “cercare di dare un aiuto concreto a chi la violenza l’ha vissuta o la vive, tramite chi pensa si possa fare qualcosa di serio per aiutare chi ne è vittima.”

“Litigare in una coppia è una cosa comune, ma la violenza familiare è un’altra cosa” ha precisato invece la volontaria Resi.

Alcuni volontari dell’associazione, nel corso dell’incontro, hanno espresso il desiderio di realizzare  un percorso che miri alla rieducazione anche di chi la violenza la compie, ma purtroppo i fondi per poter realizzare questa attività sono attualmente troppo scarsi.


Il lavoro che viene svolto presso il centro antiviolenza Randi è encomiabile, richiede capacità, pazienza e tanta forza di volontà dato che ogni persona reagisce alla violenza in un modo diffente, senza considerare che, a livello politico, in Italia i centri antiviolenza sono in piena crisi e seguiti da opinioni fortemente contrastanti.

A Febbraio 2016 è in programma nell’associazione un nuovo corso per la formazione di altri volontari, della durata di circa tre mesi.

Inoltre, per affrontare nuovamente il tema della violenza, Randi ha organizzato un altro incontro gratuito e aperto a tutti che si terrà il 27 novembre presso l’ex Cinema Aurora in viale Ippolito Nievo 28 a Livorno alle ore 21:00, per un dialogo e uno scambio di idee dopo la proiezione di un film che affronta questa problematica. Nell’occasione sarà esposta una rassegna di foto scattate da alcune donne che stanno attualmente seguendo un percorso con Randi.

Per ulteriori informazioni:

Associazione Randi, via Della Maddalena 4, Livorno (LI), ogni giovedì dalle 17:00 alle 19:00

Telefono 339 2785450

Mail [email protected]

Sito internet www.associazionerandi.org

Pagina Facebook https://m.facebook.com/associazionerandi/

Giulia Bellaveglia

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