Il vescovo precisa: “Nessun affitto dall’associazione Don Nesi e mai richiesto lo sfratto”

Roberto Olivato

Riguardo alla notizia apparsa su alcuni quotidiani, circa lo sfratto all’associazione Don Nesi in Corea, intimato dal vescovado, monsignor Giusti precisa: “Forse chi ha parlato non era a conoscenza dei retroscena della vicenda dell’associazione. Da circa tre anni l’economato della diocesi non percepiva più alcun affitto dai locali occupati dall’associazione Don Nesi e non minacciò mai alcuno sfratto, pur sollecitando i pagamenti dei canoni arretrati. In seguito all’intervento di Carla Roncaglia (assessore al Sociale e Politiche Abitative ndr) che promise di trovare, in breve tempo, una nuova sede all’associazione, l’economato soprasedette. Nel frattempo, a seguito di questa promessa, come diocesi ci attivammo, progettando per locali della Don Nesi, un centro per l’assistenza e riabilitazione a persone con handicap. Essendo ormai passati più di tre anni, il nostro progetto non può più attendere, anche perché vi sono tante famiglie in attesa di vedere assistiti i loro famigliari. ‘’Pertanto – conclude il vescovo- se con qualcuno bisogna prendersela è con la signora Carla Roncaglia e l’amministrazione comunale, che non hanno mantenuto l’impegno assunto a suo tempo.’’