Sant’Egidio. Verso il pranzo di Natale ricordando Gigi Mura
La Comunità di Sant’Egidio a Livorno sta allestendo nella Chiesa di San Giovanni Battista ed negli annessi locali il tradizionale pranzo di Natale che ospiterà le persone incontrate in anni di amicizia per strada, nelle case, nelle carceri, persone che altrimenti trascorrerebbero il Natale da sole. L’idea del pranzo di Natale che ha avuto origine a Roma all’inizio degli anni ‘80 è il sogno, iniziato molto discretamente, di una grande famiglia che abbraccia il mondo, formata da chi è povero e solo, ma anche da chi, sceglie a Natale e tutti i giorni, di non dimenticarsi di nessuno. Un pranzo che cresce e che si è diffuso in tante parti del mondo dall’Africa all’Asia, dall’Europa all’America. A Livorno a Natale 2012 questa famiglia si è allargata: più di 400 persone hanno festeggiato insieme alla Comunità di Sant’Egidio.
Saranno giorni di preparazione intensi inaugurati proprio nella chiesa di San Giovanni Battista dalla messa in ricordo di Gigi Mura, amico senza fissa dimora e morto nel dicembre del 2009, e di tutte quelle persone che hanno vissuto e sono morte per strada. La messa si terrà domenica 15 alle ore 11.
Nei giorni successivi inizieranno i preparativi per il pranzo del 25 dicembre, a conclusione di in un anno che è stato difficilissimo. Sono raddoppiate infatti le persone che solitamente la Comunità di Sant’Egidio incontra per strada e tante famiglie si sono impoverite.
Ma se cresce la povertà cresce anche il desiderio di stare insieme e di vivere una solidarietà con chi è toccato dalla crisi. Sono tanti coloro che si sono volute unire negli scorsi anni a questa festa: preparando i regali che verranno consegnati a ciascuno da Babbo Natale, cucinando le lasagne, allestendo i locali. Pure quest’anno sarà possibile aiutare. Per chi volesse contribuire alla realizzazione del pranzo di Natale è possibile contattare la Comunità di Sant’Egidio al numero 0586.211893.
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