Passaggio del martelletto al Lions Club Livorno Host
Martedì 23 giugno, nella splendida cornice del Grand Hotel Villa Parisi di Castiglioncello, alla presenza dell’Assessore al Sociale, Terzo settore, Sanità del Comune di Livorno Avv. Ina Dhimgjini, il Lions Club ha festeggiato il passaggio delle consegne fra il Presidente uscente, Notaio Gianluca Giovannini , e quello entrante Avvocato Duccio Cecchetti.
L’occasione è stata propizia per ricordare le attività svolte durante l’annata, che proseguendo su una traccia inaugurata già da alcuni anni, si sono concentrate sull’impegno attivo e diretto del club per un servizio alla comunità livornese in settori di particolare rilievo. Solo tre accenni: il supporto economico ai bisogni primari della cittadinanza, con iniziative per finanziare l’acquisto di generi di prima necessità da distribuirsi tramite le istituzioni preposte alle famiglie indigenti (in collaborazione con il Banco Alimentare ONLUS); l’interesse e l’impegno per lo sviluppo armonico e completo dei giovani, attraverso il sostegno a chi si prende cura delle loro fragilità (progetti di accoglienza dei bambini in situazione di disagio familiare, in collaborazione con la Fondazione Caritas – Casa Papa Francesco), ma anche la formazione alla gestione consapevole delle emozioni per prevenire l’uso della violenza come mezzo di risoluzione dei conflitti (progetto con la Scuola Secondaria “Micali”) e l’incentivo alla conoscenza reciproca fra i giovani del mondo (con la possibilità offerta ad un liceale livornese di trascorrere gratuitamente un soggiorno di tre settimane in Germania con ragazzi di tutto il mondo nel sistema degli scambi giovanili Lions); l’impegno per la diffusione della cultura della prevenzione medica.
Quest’ultimo si è concretizzato, anche grazie all’aiuto del Comune di Livorno, nel grande service “Medici in Piazza”del 12 aprile 2015, quando, in una giornata, sono state eseguite gratuitamente quasi trecento visite specialistiche mediche. E, inoltre, nella donazione di due defibrillatori a strutture pubbliche, l’ultimo appena il 22 giugno u.s. all’Ufficio Tributi del Comune di Livorno.
Nella consonanza di idee e principi con l’assessore comunale i due presidenti si sono passati il “martelletto” con cui tradizionalmente si dà il colpo di campana che segna l’inizio e la fine delle serate, ma anche la “charter” costitutiva, a simboleggiare una continuità che, nel passare delle persone, mantiene saldi i principi di impegno civile, entrando nel sessantesimo anno di vita di un Club da sempre a servizio dei bisogni della comunità.
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