“Pasqua dei giornalisti” con il vescovo Giusti
di Roberto Olivato
Incontro in vescovado fra giornalisti ed il vescovo Giusti, ieri 3 prile, in occasione della giornata che la diocesi di Livorno ha organizzato per la “Pasqua del Giornalista e del Comunicatore”. L’omelia del vescovo ha ricordato come Nostro Signore sia ancora vivo fra noi grazie ai fatti che di lui ci hanno parlato da sempre. ‘’Il cristianesimo non è un’ideologia, ma una testimonianza delle opere della vita di Gesù, come lui stesso ci ricorda nel Vangelo di oggi : le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse cose che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato. La testimonianza delle opere di Gesù non è qualcosa lontana nel tempo-ha proseguito il vescovo- ma la si riscontra anche ai giorni nostri grazie alla vita dei Santi che, illuminati dalla luce divina, compiono prodigi a testimonianza della costante presenza di Nostro Signore nella nostra quotidianità, basta sapersi rivolgere a Lui . Certo che le minacce a cui la nostra società è soggetta richiedono da parte di ogni cristiano una Fede ferrea, per poter combattere ideologie che le mode di ogni epoca hanno cercato di attaccare. Prima il marxismo ed oggi una nuova dottrina pseudo scientifica ‘’gender’’ proveniente dai paesi anglosassoni, mette in discussione l’esistenza biologica tra uomo e donna cercando di annullarne la complementarità. Quello che stupisce -ha sottolineato monsignor Giusti- non è tanto la strampalata idea, ma il fatto che la si vuole imporre pena l’arresto. E’ stato rispolverato il reato di opinione come al tempo del fascismo ! ‘’ A conclusione dell’omelia il vescovo Simone riferendosi a Papa Francesco ha ricordato come il Santo Padre, con l’ottimismo che lo contraddistingue, non è preoccupato di questa nuova moda, perché sarà cancellata sul nascere dalla testimonianza cristiana della vita di tanti coniugi e rispettive famiglie. Ai giornalisti presenti il messaggio della testimonianza era rivolto implicitamente, nell’invito a riportare fatti ed opinioni sempre nel rispetto della verità.
Riproduzione riservata ©