Il Parco del Mulino e il Ca’Moro dotati di un nuovo defibrillatore

Nelle serate del 2 e del 4 Maggio i Volontari della Misericordia di Montenero, in collaborazione con il Parco del Mulino, hanno organizzato un corso di primo soccorso coinvolgendo operatori, genitori e ragazzi.

Il progetto si poneva due obbiettivi: da una parte quello di formare cittadini capaci di utilizzare in caso di arresto cardiaco il defibrillatore semiautomatico esterno, dall’altra coinvolgere attivamente i ragazzi nel riconoscere una situazione di gravità attivando in modo corretto il sistema di emergenza sanitario 118.

Ad oggi l’arresto cardiaco improvviso è la prima causa di morte sotto i 40 anni. E’ per questo che risulta necessario sensibilizzare tutta la popolazione alle prime manovre di rianimazione e alla corretta attivazione del sistema di emergenza, nonché all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico.

Davide, Valentina, Michele, Gianni, Edoardo e Giorgio hanno messo in gioco loro stessi e la loro voglia di fare, nonostante l’imbarazzo e la timidezza, sono stati in grado di gestire correttamente tutte le diverse fasi: capire il bisogno di aiuto e chiamare il 118 spiegando all’operatore la situazione fornendo quanti più dettagli possibili, assicurando nel frattempo un efficace massaggio cardiaco in attesa dei soccorsi.

Un plauso va anche ai tutor e ai genitori che si sono lasciati coinvolgere in questo percorso completando il quadro della preparazione attraverso l’acquisizione delle tecniche di utilizzo del defibrillatore semiautomatico.

Proprio grazie ad una corretta attivazione del sistema 118 e l’inizio precoce di queste manovre, possiamo riuscire a regalare una speranza alle persone colpite da arresto cardiaco, se a questo aggiungiamo l’utilizzo del defibrillatore le possibilità di successo aumentano.

 

 

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