Love&Pride, Gabardini al Surfer Joe
“Caro ragazzo gay, o bisex, o indeciso o boh, la vita è durissima, spesso è uno schifo, ma la propria identità sessuale non può mai essere un motivo per deprimersi, farsi del male, uccidersi (clicca qui per vedere il video “La marmellata e la nutella”). Scusami se ti scrivo, ma io ho bisogno di dirti una cosa: essere gay è bellissimo. Non è una colpa, non è un atteggiamento che uno sceglie, è normale tanto quanto non esserlo”. Con queste parole esordì un paio di anni fa, Carlo Gabardini, in una lettera aperta di condanna all’omofobia (pubblicata sul quotidiano Repubblica il 31 ottobre 2013). La scrisse di getto, una volta appresa la triste notizia del suicidio di un adolescente romano che si sentiva discriminato per la sua omosessualità, e in quell’occasione trovò egli stesso il coraggio di fare il suo coming out. Attore e comico, con già una discreta carriera cinematografica e qualche fiction tv alle spalle, in molti lo ricordano più facilmente per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva Camera Café. Ha poi più volte affrontato il tema dell’omosessualità con la sua irresistibile comicità e pungente ironia nel suo imperdibile video “La marmellata e la nutella” (www.youtube.com/watch?v=axdRn-ai758) e in altri, tutti disponibili su Yutube. Adesso Gabardini torna a parlare di solitudine e omosessualità in un libro, “Fossi te io insisterei” (Mondadori), che è una coraggiosa lettera a suo padre, un uomo d’altri tempi e di rigidi principi morali, stimato avvocato milanese, scomparso qualche anno fa.
Con lui intervengono Alessandra Rossi, consigliera comunale M5S e presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Livorno e Rita de Santis, presidente nazionale onorario di AGEDO (Associazione Genitori di Omosessuali).
L’incontro di domenica 26 luglio, alle ore 19.30, è il secondo appuntamento dell’edizione 2015 di Love & Pride, amore e cultura contro l’omofobia, un ciclo di incontri con l’autore a tematica glbt (gay, lesbica, bisessuale, transessuale). La rassegna di quest’anno, organizzata in collaborazione con il circolo Libertà e Diritti Arcigay Livorno, il coordinamento Livorno Rainbow, con la Libreria Erasmo e con il patrocinio del Comune di Livorno, si svolge nella bellissima cornice della Terrazza Mascagni, sul palco del locale Surfer Joe, accanto all’Acquario di Livorno. Come di consueto, l’incontro ha anche un aspetto conviviale, a margine dello stesso, infatti, sarà possibile fermarsi a bere o a mangiare qualcosa e allo stesso tempo socializzare oppure rivolgere domande personali all’autore e ai relatori.
Modera gli incontri Francesco Belais, giornalista, che ha curato anche la direzione artistica della rassegna
Per informazioni Arcigay Livorno: 342.0397464
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