Livorno rinnova la cerimonia del Voto alla Madonna di Montenero

di Roberto Olivato

Sono ormai duecentosettantadue anni che Livorno rinnova il Voto che ci riporta al 27 gennaio 1742, data che ricorda il terremoto che distrusse la città, ma quest’anno la pluricentenaria cerimonia si arricchirà di uno storico evento, come comunicato dal vescovo Simone Giusti in una sua lettera al Clero, letta in tutte le chiese al termine della S.Messa di ieri: ‘’ quest’anno la tradizionale Festa del Voto avrà un significato particolare, sancirà in Diocesi l’apertura dell’Anno Giubilare Mariano, in occasione del 450° Anniversario della proclamazione della Beata Vergine di Montenero a patrona principale di Livorno. ’’ Era infatti il1564 quando un’epidemia di peste colpì anche Livorno come il resto della penisola, ma i livornesi ricorsero all’immagine della Madonna e l’epidemia si fermò. D’allora, le confraternite del Santissimo Sacramento e di Santa Giulia emisero il primo pubblico Voto di offrire ogni anno alla Madonna di Montenero un cero. I festeggiamenti del 450esimo centenario della Beata Vergine di Montenero avranno la massima risonanza in primavera, col probabile arrivo di Papa Francesco, come anticipato dal vescovo Giusti. La cerimonia di lunedì 27 si svolgerà in piazza Grande alle 17,30 con la deposizione di una corona all’immagine di Maria ed in cattedrale alle ore 18,00.

Programma

Ore 17.30 in piazza Grande omaggio floreale all’immagine di Maria

(sopra il loggiato lato nord ovest) Santo Rosario e fiaccolata verso la Cattedrale

Ore 18.00 in Cattedrale solenne Concelebrazione Eucaristica

presieduta dal Vescovo mons. Simone Giusti apertura dell’anno giubilare mariano

e offerta della cera votiva da parte dell’Arciconfraternita di S. Giulia donata dal Comune di Livorno

 

 

 

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