Liturgia delle Quarantore in via della Padula

di Roberto Olivato

Nell’anno del Giubileo della Misericordia, proseguono anche  all’interno della nostra Diocesi, le giornate delle” Quarantore”. La pratica consiste nell’Adorazione Eucaristica del Santissimo Sacramento, visibile nell’ostensorio ed esposto ai fedeli. Iniziate l’11 febbraio nella chiesa di S.Sebastiano e nella parrocchia di S.Nicola a Capraia, via via in tutte le chiese del Vescovado si sono succedute le adorazioni Eucaristiche. Da questa mattina sarà la chiesa della Beata Madre Teresa di Calcutta, da anni situata all’interno di un ex capannone di frutta e verdura in via della Padula, ad esporre il Santissimo per l’adorazione dei fedeli, sino al 2 aprile. La liturgia delle Quarantore risale al 1527 quando a Milano don Antonio Bellotti  istituì nella chiesa del Santo Sepolcro, una confraternita avente per scopo una preghiera espiatoria , per celebrare ogni anno le Quarantore che secondo S.Agostino, indicava il tempo che Gesù rimase nel Sepolcro. Questo sarà il penultimo anno che la Quarantore avviene nella parrocchia di via della Padula, come ha ricordato  il parroco Don Jean Michel Moukouba: ” dopo la deposizione della prima pietra avvenuta il 27 marzo del 2014, i lavori procedono regolarmente come da programma e nell’ottobre del 2017 sarà aperta al culto la nuova chiesa a Salviano in località Magrignano “.

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