Giornata per la Pace, ricordate le vittime delle guerre

di Roberto Olivato

Come preannunciato, il 27 maggio in occasione della tradizionale Giornata per la Pace, in ricordo dei bombardamenti che distrussero la città nel secondo conflitto mondiale, sono state ricordate anche le vittime delle guerre odierne. Per un reale impegno per la pace, la comunità di Sant’Egidio assieme all’Istoreco (Istituto Storico della Resistenza della Società Contemporanea), Comune di Livorno ed alla Diocesi, rispettando il tema del giornata di quest’anno “Costruiamo ponti e non muri”  ha assegnato un nuovo nome al ponte posto tra le scuole Benci ed il mercato centrale. A parlare dell’iniziativa è Sabatino Caso della Sant’Egidio: “Abbiamo pensato di assegnare il nome “ponte 28 maggio” in memoria della guerra nella nostra città e sarà una mano tesa verso tutte le città del mondo che oggi cercano la pace, alle migliaia di persone che dalla Siria e dall’Iraq ma anche dall’Ucraina e dalla Nigeria, fuggono in altre terre cercando scampo”.  La Giornata  è proseguita  alle 19, presso gli scali D’Azeglio, con l’omaggio alle vittime di tutte le guerre presso le cantine del fosso che ospitavano uno dei rifugi colpiti dalle bombe nel ’43. A conclusione alle ore 21.00 in piazza XX Settembre si è svolta la festa in piazza:  “W la Pace” con canti, balli, proposte di bambini e ragazzi sulla pace.

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