Le Figlie del Crocifisso festeggiano il 175esimo anniversario

Tutto è pronto alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo per festeggiare la chiusura del 175esimo anniversario della fondazione delle Figlie del Crocifisso, unica Congregazione di origini labroniche

fondata nel 1840 dal sacerdote livornese don Giovanni Battista Quilici (forse prossimo Beato dopo Pio Alberto Del Corona) primo parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo nel 1837, oggi retta da padre Gabriele Bezzi. Dopo l’iniziale ingresso delle prime cinque consorelle, le religiose sono arrivate ad essere oggi, circa un centinaio distribuite in gran parte nelle quindici case italiane ed altre nelle tre presenti in Perù. Il loro Carisma dell’accoglienza le porta ad essere vicine a donne in difficoltà con bambini piccoli, a famiglie di detenuti, non dimenticando l’istruzione e l’educazione cristiana dei ragazzi. A Livorno le ventitre Figlie, guidate dalla superiora Monica Barbato, operano in due case, una in via Maddalena con annessa una scuola elementare ed un’altra in via Sgarallino sede di una scuola materna. A suor Teresa, una delle consorelle, abbiamo chiesto se a seguito dell’appello di Papa Francesco anche il loro Istituto aprirà le porte a famiglie di profughi: “ non spetta a me rispondere, stiamo comunque valutando il da farsi, vedremo.”  Una laconica risposta che si pone in attesa di un’eventuale fattibilità da parte degli organi competenti. A concelebrare la S.Messsa, domenica 13 settembre alle ore 11, il vescovo Simone Giusti e monsignor Giovanni Scanavino, vescovo emerito di Orvieto-Todi.

Roberto Olivato

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