La prima band “inclusiva” cerca fondi per il suo album

L’obiettivo è chiaro: raggiungere la cifra di 4000 euro tramite un progetto di raccolta fondi per poter produrre il primo album. A mettersi in gioco sono gli One Eat One (tradotto “Uno mangia uno”) la prima band elettronica del mondo che comprende ragazzi con disabilità e non.
Il gruppo è ormai diverso tempo che si esibisce in giro per eventi e durante serate a Livorno e non solo. Adesso la sfida: comporre il primo album “Re-Evolution” da inserire nel circuito commerciale. Per farlo una data di scadenza e un bel gruzzoletto da raggiungere tramite crowfounding sul sito musicraiser.
Per partecipare e contribuire al progetto è necessario cliccare su questo link e sul bottone “partecipa”. Ci sono vari modi per contribuire e vari livelli di spesa che un sostenitore può affrontare: dai 10 euro per acquistare il file mp3, ai 15 euro per il cd spedito a casa, fino ai 100 euro per il cd e una gita in barca o ai 600 euro per un live set a casa o nel vostro locale.
Insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Al momento One Eat One è arrivato a coprire il 22% di quanto richiesto per poter produrre il primo album.
Adesso l’appello del gruppo: sosteneteci e fatelo in tanti! (clicca qui per diventare fan della loro pagina facebook).
Clicca qui per vedere la video intervista ai membri della band.

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