In trecento sfilano per la giornata dell’endometriosi

Il 19 marzo è andata in scena in più di 50 capitali mondiali in contemporanea la terza edizione della marcia per l’endometriosi. Un marcia che si è sondata verso piazza di Spagna dove si è svolto un flash mob dimostrativo prima di terminare il percorso davanti a Montecitorio. Il giallo è stato il colore della manifestazione e tutti i partecipanti hanno indossato un indumento di questo colore. Le donne hanno dunque manifestato per questa malattia invalidante non ancora riconosciuta dallo stato italiano. Il Team Italy era capitanato da Alina Migliori, Alessandra Amandev Kaur Burziches, Chiara Gambineri, Tamara Coia e Marzia Rigamonti. Porta bandiera maglie bianche: Marinella Bini, Diana Marcato. Un ringraziamento speciale va a Flora D’Angeli per aver assemblato con mattonelle di lana la sciarpa lunga 25 metri.
Cos’è l’endometriosi – Si chiama endometriosi, la presenza di endometrio e stroma di endometrio al di fuori della cavità uterina in altre zone del corpo femminile, normalmente nella pelvi. È un disturbo che fa soffrire 3 milioni di italiane, può colpire le adolescenti come leultracinquantenni, dalla prima mestruazione ed eccezionalmente anche prima del primo ciclo mestruale nell’infanzia, normalmente dal tempo del suo primo periodo alla menopausa; anche se dopo i 40 anni la crescita del tessuto endometriale presente fuori dalla cavità uterina sembra più lenta.  La malattia si sviluppa indipendentemente dal fatto di aver avuto o meno gravidanze anche se dopo le gravidanze, qualora presente già prima della gravidanza, sembra avere una crescita più accelerata.
La produzione eccessiva di di endometrio, ovvero della mucosa che normalmente ricopre la cavità dell’utero, in 4 casi su 10 rende impossibile anche una gravidanza e il rischio di soffrirne può essere genetico: se si ha una mamma, ad esempio, con la stessa malattia.
Può provocare irritazioni, cicatrici e aderenze tenute insieme da dolori acuti ed invasivi che intralciano il benessere psicofisico.
Il mese di Marzo è ricco di eventi per creare più consapevolezza e sensibilizzare l’opinione pubblica. Saranno 50, le capitali mondiali che si mobiliteranno in occasione della Giornata Mondiale per l’endometriosi: Un appuntamento per scambiarsi informazioni ed esperienze.

In Italia è previsto a Roma, il 19 Marzo, il flash mob per l’Endo Metriosis Worldwide March. Una camminata pacifica che partirà alle 11.00 daPiazza del Popolo e farà tappa ultima a Piazza Montecitorio, per firmare (come da programma) le maglie bianche che chiederanno l’approvazione della proposta di legge per l’endometriosi, da far recapitare al Sottosegretario della Sanità (dott. Vito de Filippo) e al Ministro della Salute (Beatrice Lorenzin) sotto l’hashtag:

IO SONO #1su10

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